Dopo il pareggio in campionato contro l’Atalanta e lo 0-0 con lo Shakhtar Donetsk in Champions League, l’Inter di Inzaghi (intervenuto oggi in conferenza stampa) vuole tornare al successo e tenere il passo del Napoli capolista: ad attendere i nerazzurri c’è il Sassuolo, che gioca la seconda gara consecutiva tra le mura amiche ed è reduce dalla vittoria contro la Salernitana.
Sassuolo-Inter, Inzaghi in conferenza: «Soddisfatto di Calhanoglu. Handanovic? Grandissimo portiere»
In conferenza, mister Simone Inzaghi analizza la sfida contro i neroverdi, non sbilanciandosi su possibili scelte di formazione: «Non sarà una partita semplice, tra l’altro è la settima in 10 giorni quindi c’è un po’ di fatica fisica e mentale. Affrontiamo una squadra che gioca un buonissimo calcio e ha ottime individualità, ci vorrà la vera Inter per fare un risultato positivo. Per quanto riguarda la formazione, oggi è il primo giorno con la squadra al completo: parlerò con i ragazzi per capire come hanno recuperato dalla partita e dal viaggio di martedì. Domattina sceglierò l’undici migliore per cominciare».
Il tecnico si sofferma sui singoli: «Sono molto soddisfatto di Calhanoglu, è un ottimo calciatore che abbina qualità e quantità. Ho tanti giocatori in quel ruolo, la panchina iniziale di Kiev non era un riferimento alla gara con l’Atalanta in cui mi era piaciuto, perché ha fatto quello che gli avevo chiesto. Ho tanti centrocampisti che stanno bene, di volta in volta posso fare scelte diverse. Handanovic? Non è un problema, è il nostro capitano e uno dei leader dello spogliatoio, è un grandissimo portiere che farà le fortune dell’Inter ancora per tanti anni. Sanchez? È un giocatore talmente di qualità che può fare il trequartista e la punta. Sta tornando molto bene dopo l’infortunio in Coppa America, da 20 giorni lavora a pieno regime con la squadra. Sono contento di quello che ci sta dando a gara in corso».
Sulle due gare di Champions: “Rammarico per i risultati”
Sull’equilibrio in campo: «È una cosa importantissima, penso che già in Ucraina abbiamo fatto una buona partita a livello difensivo. Rispetto ad altre volte abbiamo espresso meno il nostro gioco ma con maggiore cinismo avremmo potuto vincere. Le nostre occasioni sono state più importanti rispetto a quelle dello Shakhtar. Zero gol segnati in Champions? Penso sia frutto degli episodi, non dovrebbe succedere visto che siamo la squadra con il miglior attacco in Serie A per distacco. Contro il Real Madrid abbiamo tirato in porta quasi 20 volte, meno l’altra sera ma abbiamo avuto occasioni più clamorose. Gli episodi non ci hanno permesso di fare un risultato positivo».
Un primo resoconto di Inzaghi sull’avvio di stagione dell’Inter: «Siamo a buon punto e possiamo migliorare ancora, la squadra ha fatto 6 partite di campionato molto buone. Ci mancano un paio di punti che avremmo meritato tra Sampdoria e Atalanta, ma sono contento di come stiamo tenendo il campo. C’è un pizzico di rammarico perché in Champions avrei voluto avere più di un punto viste le tante occasioni che abbiamo creato».
In merito al bilancio 2020/21 con un rosso di circa 250 milioni di euro, il tecnico rassicura: «Abbiamo un amministratore delegato bravissimo. Penso che la società sia stata brava, il primo obiettivo era mettere in sicurezza il club e penso che il bilancio dell’anno prossimo sarà migliore dell’ultimo. La società ha fatto un grandissimo lavoro riuscendo a mantenere tranquillo l’ambiente, la tifoseria è sempre compatta. Gli stipendi sono arrivati con regolarità, dunque andiamo avanti e c’è fiducia per il futuro».