Risponde alle domande dei giornalisti mister Tabbiani, prima dell’incontro di campionato Catania-Latina, valevole per la settima giornata di campionato di Serie C.
Catania-Latina, Tabbiani: “Stiamo crescendo”
La prima domanda di rito posta al mister come sempre è quella sulla situazione dell’infermeria:
“Gli infortunati? Domani non avremo novità, sono tutti vicini al rientro e li aspettiamo, abbiamo due settimane piene di lavoro in funzione del recupero. Disponiamo in ogni reparto di giocatori che possono interpretare anche altri ruoli ed è un vantaggio. Sono tutti vicini a poter rientrare, più siamo meglio è. Esterni potremmo adattare sia Bouah che Deli visto le assenze di Chiarella, De Luca e Bocic, quest’ultimo squalificato.”
“Latina? Una squadra che può stare bassa e che è allenata dallo stesso allenatore già da anni, sta facendo un ottimo campionato, è molto competitiva. Noi dobbiamo comprendere ogni singolo momento del match, cerchiamo sempre di leggere l’avversario valutando gli spazi che si possono creare, ma la scelta è dei giocatori e i nostri giocatori sono di qualità.”
“Dobbiamo avere l’ambizione di arrivare in alto ma questo non accadrà perché ci chiamiamo Catania o perché qualche giocatore ha già vinto questo campionato, serve lavorare. I numeri della partecipazione dei tifosi sono fonte di responsabilità per tutti noi. Non ho mai allenato una squadra così, inoltre ho trovato ragazzi disponibili al sacrificio e umili nonostante abbiano grandi qualità. I catanesi sono innamorati della squadra e quindi vivono di picchi, è giusto che sia così e noi dobbiamo accettarlo: a me piace chi vive di pancia, è bello per noi allenatori vivere emozioni e difficoltà al contempo.”