Parla Luca Tabbiani nella seconda conferenza stampa alla vigilia di Catania – Picerno valevole per la terza giornata di campionato di Serie C, il Catania domenica scorsa non ha affrontato il Brindisi, per l’incendio sviluppatosi nello stadio di Taranto dove si doveva disputare l’incontro. Di seguito le dichiarazione dell’allenatore sul prossimo match casalingo.
Catania-Picerno, Tabbiani: “Abbiamo una rosa importante”
Si parla subito di Marco Palermo, argomento delicato che è in fase di studio tra il giocatore e la società.
“Marco è un catanese, magari sarà difficile da crederci, ma è stato lui a chiedere di andare via, non è ancora una cosa definitiva la società ed il giocatore si stanno parlando. Credo che sia una questione risolvibile, non conosco i dettagli, ma non è stata ne una mia volontà ne della società, non ho ancora parlato con il direttore Laneri di un eventuale sostituto, se Marco resta ne sarei solo contento”
“Silvestri lo vedremo domani, ho un po’ di dubbi, ma non mi esprimo non voglio dare vantaggi agli altri, è arrivato martedì si è allenato ogni giorno ha un importante prestanza fisica ma non ho ancora deciso si vedrà domani con la partita in corsa”
“Abbiamo una squadra importante e ovvio che con una rosa da 24 giocatori posso giocare tranquillamente perché ognuno è il raddoppio dell’altro”
“Tra di noi si è creata una bella alchimia, molto produttiva e nello spogliatoio si c’è una bella intesa, l’importante e che siano squadra in campo, lo spogliatoio è la marcia in più ma ho in casa giocatori seri che sapranno gestire le situazioni sia nei momenti belli che in quelli brutti, quindi posso dormire sonni tranquilli”
“Chiarella è un giocatore di notevole importanza per la società e si è messo a disposizione della società e sta facendo notevoli miglioramenti a breve sarà a disposizione della squadra, ovviamente Marco ha caratteristiche diverse rispetto a De Luca e Chiricò ma appena sarà possibile avrò a disposizione cinque esterni che cambieranno il corso di ogni singola partita”
“Guardando la partita contro il Crotone, non avrei mai sostituito Rapisarda, stava facendo benissimo e nonostante il gol non ho nulla da rimproveragli”
“Adesso le nostre priorità sono altre: affronteremo undici partite in 42 giorni, ci dobbiamo concentrare solo su questo, vincere non è facile come non lo sarà nemmeno domani, dobbiamo fare risultato, la sosta che abbiamo affrontato è servita per aumentare la condizione fisica di alcuni ragazzi che sono arrivati dopo, ma è stata una bella settimana soprattutto positiva, ci siamo preparati per affrontare al meglio il Picerno ed avere una squadra propositiva con la ricerca del successo e andremo a rubare palla ogni volta che si può, affronteremo domani una squadra che è ben organizzata che è partita con il piglio giusto.”