Conferenza stampa Fiorentina-Juventus, Allegri: «Vogliamo la finale»

0

Domani sera, alle ore 21:00, la Juventus sfiderà la Fiorentina all’“A. Franchi” nella gara di andata della semifinale di Coppa Italia: oggi il tecnico dei bianconeri Max Allegri ha parlato in conferenza stampa. Arbitro della gara, che sarà trasmessa in chiaro su Canale 5, sarà Marco Guida della sezione di Torre Annunziata.

Conferenza stampa Fiorentina-Juventus, Allegri: «Vlahović al Franchi? Credo nell’intelligenza dei tifosi fiorentini»

Il mister toscano ha esordito descrivendo la forza della Fiorentina e parlando del rapporto fra Vlahović e Firenze, città da cui si è appena congedato per approdare alla Juve: «Idee nuove per domani? No, abbiamo qualche ragazzo pronto a giocare. È un bel test per noi, una bella partita, e a Firenze è sempre bello giocare. Si gioca su due partite e domani è importante fare gol. Vlahović? Credo nell’intelligenza e nella cultura dei tifosi fiorentini, domani sarà una bella partita. Il ragazzo sarà sempre riconoscente a tutti a Firenze, che l’ha cresciuto e gli ha permesso di arrivare alla Juventus. Le preoccupazioni in questo momento dovrebbero essere altre, Fiorentina-Juventus deve essere una bella partita di calcio. Vlahović è sereno e tranquillo, poi è normale: è un ragazzo di 22 anni che torna in un ambiente dove è cresciuto, per lui sarà comunque una partita particolare. Però è sereno e così deve rimanere. Son passaggi da fare nella carriera del ragazzo. La Fiorentina è una squadra ben allenata da un allenatore che le ha dato un gioco aggressivo e divertente, con buoni giocatori. Senza Vlahović non ha caratteristiche diverse: ci sono due centravanti fisici, che attaccano la profondità. Poi la Fiorentina ha cambiato poco a livello di gioco, gioca con intensità alta. Farà una partita attenta, con grande dispendio di energie. La semifinale avrà un ritmo alto, bisognerà mettersi al pari loro: si troveranno di fronte una squadra come la Juve che vuole arrivare in finale».

«De Sciglio proverà a stringere i denti, Bonucci a riposo»

L’allenatore livornese ha poi commentato la situazione infortuni della Juve e alcune scelte di formazione per la partita di domani: «Nell’arco di una stagione ci sono sempre delle problematiche. Quest’anno ci sono stati tanti infortuni traumatici, stiamo lavorando per recuperare gli infortunati e lo stiamo facendo nei migliori dei modi. Non sono preoccupato per gli infortuni, tanti sono appunto di natura traumatica e abbiamo giocato molte partite. Giovedì Dybala e Bernardeschi saranno a disposizione per preparare la gara di domenica, Rugani va molto bene e lo valuteremo, per Alex Sandro invece ci vorrà un’altra decina di giorni. Zakaria speriamo di averlo a disposizione per il Villarreal, Chiellini è ancora fuori, gli altri sono quelli di lunga degenza. De Sciglio proverà a stringere i denti contro la Fiorentina, invece bisogna che faccia riposare per forza Bonucci: sono due giorni è a completo riposo. Sabato ha giocato una buona partita, rientrava dopo tanto tempo: aveva giocato a Bergamo uscendo malconcio, poi ha stretto i denti a Empoli. Abbiamo però il rientro di De Sciglio, Danilo, De Ligt, Cuadrado, Stramaccioni che è un ragazzo del settore giovanile e sarà aggregato a noi. Abbiamo un po’ di giocatori.

Le assenze di Dybala e Chiesa? Averli tutti a disposizione sarebbe stato meglio perché con tante partite avrei potuto scegliere. Paulo ora si è fermato, ma aveva giocato 3 partite di fila, prima dell’altro infortunio 5. Avrei potuto farlo riposare di più con altri giocatori a disposizione. Bernardeschi ora sta rientrando ma vale lo stesso per lui, che aveva fatto bene e sarà importante. Ha avuto un problema di pubalgia che ora gli sta passando. Lo stesso Rugani. Più energie mentali fresche abbiamo, meglio è. Bisogna fare uno sforzo da qui al 20 marzo per poi ritornare dopo la sosta con tutti in condizione, per giocarci la possibilità di entrare nelle prime quattro in Serie A. Domani conta tenere aperto il passaggio del turno in Coppa Italia. Poi vedremo se saremo bravi a passare col Villarreal».

Conferenza stampa Fiorentina-Juventus, Allegri: «Uno fra Miretti, Aké e Soulé domani giocherà»

Infine, Max Allegri ha parlato delle scelte in attacco, della serenità portata da Vlahović in zona gol e dei problemi difensivi della Juve: «Cos’ha portato Vlahović alla Juve? La serenità di avere un giocatore che permette in qualche modo di trovare il gol. Poi nei mesi precedenti la squadra aveva lavorato bene e messo le basi. Ora bisogna migliorare un’altra cosa: abbiamo preso dei gol molto evitabili e significa che dopo aver segnato ci sembra tutto fatto e ci rilassiamo un po’. Nelle ultime gare abbiamo dormito sui gol: bisogna riattivare l’attenzione, perché non percepire il pericolo diventa un problema. Potevamo prendere gol, ma non in quelle situazioni. Da qui alla fine del campionato prendere pochi gol vorrà dire arrivare fra le prime quattro. In questo momento, la squadra è più in fiducia. Vlahović con Morata e Kean si sposa bene, poi ci sono delle partite in cui Vlahović riposerà e giocheranno loro due. Kean? Sono contento della prestazione che ha fatto. Ha fatto gol, ha sempre occasioni, ha fatto una buona partita. Dovrò valutare lui, Vlahović e Morata: uno starà fuori. Devo ancora decidere riguardo a Vlahović, ha giocato tante partite. Miretti è un buon giocatore, si è confrontato con campi difficili. Sono cresciuti molto, ci sono tanti giocatori giovani bravi. Uno fra Miretti, Aké e Soulé credo che giocherà domani. Però bisogna farli crescere, sono bravi ma devono acquisire esperienza».

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui