Archiviate la Final Four della Nations League 2020/21 con il terzo posto ottenuto a scapito del Belgio, l’Italia è pronta a tornare in campo per le partite di qualificazione a FIFA 2022. I ragazzi di Mancini, che ha parlato oggi in conferenza stampa, giocheranno domani sera (ore 20:45) un match decisivo per le sorti del Gruppo C: Italia-Svizzera. La gara sarà una sorta di remake della sfida di quest’estate, vinta dagli azzurri per 3-0 nella stessa cornice dell’“Olimpico” di Roma.
Conferenza stampa Italia-Svizzera, Mancini: «L’Olimpico ci darà una mano»
Il tecnico jesino ha voluto innanzi tutto ricordare la vittoriosa avventura europea della scorsa estate, cominciata proprio con le tre partite giocate a Roma: «Sicuramente l’Olimpico ci darà una grande mano, giocare all’Olimpico è sempre bello. Abbiamo giocato qui tre gare dell’Europeo e il pubblico ci ha sempre sostenuto. Domani sarà la stessa cosa, sarà una bella gara. Io credo che l’ansia non sia giusta prima di una gara. Bisogna essere allegri prima di scendere in campo, perché giocare è la cosa più bella che si possa fare. Il terreno di gioco è in buone condizioni. Il pubblico ci ha sempre dato una grande spinta: credo che lo farà anche domani. E io ho grande fiducia nei ragazzi, questo mi fa stare tranquillo. Dall’Europeo l’Italia non è cambiata molto. Io credo sia una squadra che ha ancora margini di miglioramento e che possa diventare più forte da qui al Mondiale».
Italia-Svizzera, Mancini: «Dispiace per gli infortuni di Immobile e Chiellini»
Riguardo alla situazione infortuni, il c.t. ha rassicurato tutti confermando la presenza di Barella e Belotti, nonché la situazione positiva della squadra in vista della sfida decisiva: «Ci dispiace per Immobile e Chiellini, ma è un po’ per tutte le Nazionali la stessa cosa, gli infortuni possono essere un po’ di più in questa fase. Ma noi siamo in una situazione positiva, sappiamo ciò che siamo come squadra e dobbiamo restare tranquilli. Domani sarà una gara difficile. Belotti? Abbiamo l’allenamento di oggi, poi domani mattina. Ma qualsiasi decisione prenderemo sono sicuro che giocheremo bene. L’allenamento di oggi è importante, in questi due giorni i ragazzi hanno soprattutto recuperato. Comunque Belotti ha chance di giocare. L’ho visto bene, fisicamente non sarà al 100% perché viene da un infortunio serio. Magari non ha i 90 minuti, ma se riesce a fare gol nei primi 60/65 minuti sarebbe meglio… I ragazzi sono tranquilli, ma concentrati. Sanno che per vincere devono essere sempre al 100% senza pensare a tutte le altre cose che ci sono intorno. Barella sta bene, ieri si è allenato e credo che domani possa scendere in campo».
«Non so cosa farà domani la Svizzera»
Il tecnico azzurro si è soffermato anche sulle qualità degli avversari e sulla mentalità che dovrà avere l’Italia nell’approcciarsi alla gara: «E’ un momento della stagione dove tutte le Nazionali hanno problemi: questo problema lo ha anche la Svizzera e lo abbiamo noi, così come altre Nazionali. Non so se la Svizzera cambierà modulo o qualche giocatore, ma sappiamo che resta una squadra difficile da affrontare: gioca un ottimo calcio da diversi anni. Noi sappiamo il valore che abbiamo, e le gare di calcio vanno giocate tutte. Dobbiamo fare la nostra gara e il nostro gioco. Loro faranno il massimo, come noi… Non so cosa farà la Svizzera, so cosa faremo noi. Non so come la imposterà tatticamente, se penserà innanzitutto a non perdere. Credo verrà qui a giocarsi la partita».
