Stefano Pioli prende la parola in conferenza stampa in vista di Juventus-Milan, big match valido che si giocherà domani 19 settembre, ore 20:45. Il teatro della sfida è l’Allianz Stadium, per la quarta giornata di Serie A.
Conferenza stampa Juventus-Milan, Pioli: “Bello ritrovare Allegri”
L’ex allenatore di Inter e Lazio, tra le altre, torna sulla prestazione di Champions League. “A Liverpool ci siamo scottati a inizio partita, abbiamo fatto fatica. Abbiamo però saputo reagire in un ambiente complicato ed è un segnale di maturità e forza, ma c’è ancora differenza. Ci servirà per crescere“. Pioli non crede a una Juventus sfavorita. “Mi fa piacere ritrovare Max, grande allenatore. È difficile aspettarsi la Juve con un solo punto, ma hanno avuto tanti nazionali fuori. Non siamo favoriti, loro hanno grandi campioni“. Ibrahimovic e Giroud non saranno a disposizione. “Ibra vorrebbe essere Superman ma ancora non lo è. Ci siamo confrontati, non ha avuto grandi miglioramenti e non saranno della partita né lui né Giroud a causa di una lombalgia. Ci concentriamo sulle risorse che abbiamo“.
Brahim Diaz e Tomori sono al centro del progetto. “Hanno grandissima qualità e disponibilità, sono alla ricerca del dettaglio in più per continuare a crescere. Hanno sfruttato bene l’esperienza in un campionato nuovo, non è facile adattarsi così velocemente. Sono ragazzi di qualità e molto seri. Sono alla ricerca del dettaglio per continuare a crescere. Hanno sfruttato bene l’esperienza in un campionato nuovo, non è facile adattarsi così velocemente. Ci sentiamo di essere un squadra forte, cerchiamo di vincere ogni singola partita, il nostro livello si è alzato. La competitività del campionato italiano è alta e le prime sette sono vicine come valori“.
Conferenza Juventus-Milan, Pioli: “Abbiamo un ottimo portiere”
Il Milan ha già dimenticato Donnarumma? “Non abbiamo nessun fantasma, sappiamo cosa ha dato Gigio per questa squadra. Abbiamo un grande portiere, mi piace tantissimo per come affronta il lavoro quotidiano e la partita. Ha fatto tutto molto in fretta nonostante sia arrivato tardi per gli Europei, ha un grandissimo pregio: vuole sapere tutto ed è molto curioso. Abbiamo un portiere forte, deve continuare così“. In Serie A possono bastare i 10 minuti di gioco di Liverpool? “Assolutamente no, credo però siano stati più di 10 minuti. A rivedere il nostro gol annullato non si possono che fare i complimenti ai loro difensori, i dettagli fanno la differenza. In Italia abbiamo vinto perché abbiamo giocato bene e siamo stati squadra per 90 minuti“.
Ancora non scatta l’ora per Pellegri e Messias, i nuovi arrivi. “Arriverà il momento giusto, quando saranno nelle condizioni di aiutare la squadra. Messias ancora non lo è ed è un peccato, Pellegri invece sta bene quando è disponibile. Può essere che domani sarà domani la sua prima presenza. Ha belle caratteristiche, un bell’atteggiamento“. Gap tra Serie A e Premier League? “Lì sono al top, anche per il terreno di gioco e per lo stadio. In Premier League ci sono 4 squadre che possono vincere la Champions, questo vuol dire che il livello è altissimo. Stiamo provando a raggiungerli, ci vuole tempo“.
Si ritorna sulla vicenda Bakayoko. “Sono orgoglioso di far parte di un club che lotta in prima linea contro le discriminazioni. È una partita molto importante per entrambe le squadre questa, uno scontro diretto. Rimango convinto che per l’esito finale della classifica sarà utile fare più punti possibili con le squadre oltre le prime 7. Tutte le partite le prepariamo con la stessa attenzione e motivazione“.
“Juve aggressiva”
Ancora un’analisi sull’avversario: “Mi aspetto una Juve aggressiva, dobbiamo essere preparati per tutte le situazioni. Per quanto riguarda noi, abbiamo i nostri atteggiamenti in fase difensiva. Certe squadre hanno più qualità e più corri dei rischi se le fai avvicinare. Come si può vincere? Cercando di giocare con grande attenzione e molta qualità tecnica“. Al fronte dei primi acciacchi, si prova timore per gli infortuni come la scorsa stagione. “Mi auguro che sarà diverso, ma giocando spesso si possono verificare queste situazioni. Speriamo che la situazione possa migliorare dalla prossima partita“. L’intesa tra Theo Hernandez e Leao può migliorare. “Stanno crescendo, sono felice di come Rafa sia nella partita e dei suoi miglioramenti. Penso che domani loro metteranno Danilo come terzino“.
Cosa si può migliorare rispetto a Liverpool? “Nella costruzione, con una trasmissione di palla più rapida avremmo potuto mettere in difficoltà i Reds. Come quando abbiamo segnato i due gol, molto belli. Se lo facciamo potremo mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Mi aspetto un Milan più forte e consapevole di quello che ci sarà da fare in campo. Con la Juve sarà un match di altissimo livello, possono ancora vincere il campionato. Voglio una squadra di personalità“. Sui duelli Chiesa-Leao sulla fascia e la reazione nel post-gara in Champions: “I duelli sono sempre decisivi, dobbiamo essere attenti e con molta forza di vincerne di più. Il gruppo ha ancora dentro quel risultato, ma è pronto alla gara di domani e siamo primi in classifica. Vogliamo giocare una grande prestazione“.