Conferenza stampa Juventus-Sassuolo, Allegri: “Bisogna giocare da squadra”

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Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri presenta il primo match di campionato contro il Sassuolo, in programma domani alle 20:45 all’Allianz Stadium di Torino. Durante la conferenza stampa, Allegri ha analizzato lo stato d’animo della squadra rilasciando qualche dichiarazione in merito alla probabile formazione.

Juventus, Allegri in conferenza stampa: “La prima partita incuriosisce”

All’inizio della conferenza stampa di Juventus-Sassuolo, Massimiliano Allegri si è soffermato sulla situazione generale della squadra: “La squadra ha lavorato bene in questo mese, la prima è sempre una partita che incuriosisce. Contro un Sassuolo che l’anno scorso ci ha battuto in casa, una squadra tecnica, dobbiamo fare una bella partita. Bisogna giocare da squadra, ci sarà lo stadio pieno e ci vorrà entusiasmo. Abbiamo fuori Rabiot e Kean per squalifica, credo sia una situazione da rivedere perché un giocatore non può saltare una gara per un’ammonizione dell’anno precedente. Bisogna rifletterci un po’. Szczesny è in via di recupero, Aké ha la frattura del perone, Pogba ha un problema meniscale, sta lavorando speriamo di averlo il più presto possibile, Chiesa al massimo come condizione lo avremo a gennaio, Arthur ha un problema alla caviglia e ci sono delle voci di mercato quindi non è disponibile, Kaio è stato operato al tendine rotuleo quindi ne ha ancora per un po’. McKennie è disponibile”.

Juventus-Sassuolo, Allegri commenta lo stato d’animo dei tifosi

Il tecnico livornese si è soffermato sull’umore dei tifosi, delusi dalle ultime prestazioni: “I tifosi capisco l’umore, questi alti e bassi. Abbiamo fatto tre amichevoli importanti, l’ultima è finita male ma dovevamo andare a Tel Aviv poi non siamo partiti e avevamo lavorato molto in settimana. Ci ha fatto bene questa bella sconfitta per farci alzare le antenne, ho sentito troppi trionfalismi in giro. La Juventus ha il dovere di puntare a vincere, le concorrenti si sono rafforzate e vincere è difficile. Ci sono 4-5 pretendenti e noi siamo fra quelle. Dobbiamo lavorare in silenzio, migliorare la squadra sotto tutti i punti di vista. Sotto l’aspetto del gioco, della fase difensiva. Credo sia un lavoro che stiamo facendo quotidianamente, la società è stata molto brava a sostituire chi è partito.”

In merito al calciomercato ha commentato: “Pensiamo al campionato prima della chiusura del mercato, abbiamo tre gare in casa e una fuori. Ci sarà da soffrire come tutte le partite, è sempre stata la forza delle squadre vincenti avere rispetto dell’avversario e non snobbarlo. Serve far bene quando abbiamo la palla e quando non l’abbiamo. Abbiamo preso otto gol in tre partite e questa è una cosa che va migliorata. La squadra ha entusiasmo per giocare questa partita”.

Conferenza stampa Juventus-Sassuolo, Allegri: “Bisogna giocare da squadra”

“Kostic? Devo decidere. Su Vlahovic e Di Maria…”

Le parole di Allegri in conferenza stampa su Kostic: “Kostic è un giocatore che crossa molto bene, ha controllo di palla in uscita ottimo, è arrivato da due giorni e tra l’altro ha fatto avanti e indietro da Francoforte. Devo ancora decidere, fra lui, McKennie e Cuadrado ne giocano due. Ci sono anche i cambi, devo ancora decidere. Sono molto contento, lui è un calciante e Vlahovic ne trarrà beneficio”.

Si è poi soffermato su Valhovic e Di Maria:Vlahovic sta bene, è rientrato dopo quel problema avuto in estate, è normale che ci voglia un attimo di pazienza per trovarlo al massimo della condizione. Da quando ha ripreso ora sta meglio. Ha tutte le possibilità per fare una grande stagione, sicuramente la farà. Di Maria sarà sfruttato per le sue caratteristiche tecniche che sono di un livello superiore alla media. Bisognerà essere bravi a cercarlo, a metterlo nelle condizioni di fare assist e soprattutto di cucire il gioco”.

Conferenza stampa Juventus-Sassuolo, Allegri: “La Roma mi incuriosisce”

Un commento del tecnico bianconero sulla prima giornata di campionato: “Loro hanno tre punti, noi zero. Bisogna essere bravi a rimanere con loro. Milan e Inter sono avanti, la Roma mi incuriosisce e credo che Mourinho abbia fatto un ottimo lavoro assieme alla società con acquisti mirati, sono stati bravi. Domani è un primo test importante, rispetto agli anni precedenti cambia una cosa: senza la sosta l’obiettivo era essere a marzo tra le prime per la volata scudetto e passare il turno in Champions era il primo obiettivo. Quest’anno il primo campionato finisce il 13 novembre, quindi c’è da essere tra le prime 4 il 13 novembre e poi passare il turno di Champions. Abbiamo 21 partite da giocare, bisogna fare bene. Ora abbiamo le ultime due settimane di lavoro, poi giochiamo ogni tre giorni. Ma è anche bello giocare ogni 3 giorni”.

Conferenza stampa Juventus-Sassuolo, Allegri: “Bisogna giocare da squadra”

Juventus, Allegri in conferenza stampa sulla rosa: “Inutile parlare di mercato, ci pensa la società”

Sulla rosa fornita ad Allegri dalla società ha detto:L’anno scorso era completa al 99% e poi c’era Ronaldo che era l’1% e infatti è andato via. Inutile parlare di mercato, ci pensa la società. Sono stati sostituiti giocatori che sono andati via, noi dobbiamo pensare alla partita di domani. Il Sassuolo viene da una brutta sconfitta in Coppa Italia con il Modena, ha preso un giocatore importante come Pinamonti ed è una squadra con cui è sempre difficile giocare contro”.

Sul neo acquisto Bremer: “Io non ricordo l’ultima volta che una mia squadra ha difeso a tre, magari in costruzione possiamo andare a tre. Barzagli in una delle sue ultime partite mi disse che smetteva così non faceva più il terzino. Sono contento di quello che sta facendo Bremer, è un ottimo giocatore e ogni giorno viene al campo per migliorarsi e lo sta facendo. Sono molto contento”.

Su Miretti: “Sui giovani con la società siamo pienamente d’accordo. Non abbiamo ancora deciso chi rimane e chi no. Dipende da come si evolve il mercato, una cosa è certa i giovani che abbiamo sono molto bravi. Un conto è valutare se sono bravi, un conto è valutare il percorso giusto perché è inutile tenerli qui per non giocare”.

Il tecnico juventino sul passato: “L’anno scorso brutta partenza. Adesso è un altro campionato”

Durante la conferenza di Juventus-Sassuolo, Allegri si è soffermato sulla partenza poco incisiva dello scorso anno: “Lo ripeto: la società ha lavorato molto bene, ha sostituito quelli che sono partiti. La Juve ha fatto un’ottima stagione l’anno scorso. Ci chiamiamo Juventus, venivamo da 9 anni di vittorie e dobbiamo vincere tutti gli anni? Non è così. C’è un ricambio generazionale. Ognuno interpreta le cose a suo modo. È molto semplice. Bisogna avere l’umiltà di accettare la situazione. L’anno scorso abbiamo fatto 10 punti in meno al Milan, non conto quelli dopo il quarto posto dove mentalmente abbiamo mollato. Bisogna recuperare dieci punti al Milan, con pazienza e lavoro ci arriveremo. L’anno scorso siamo partiti con il dovere di puntare a vincere. Poi abbiamo avuto brutta partenza. Adesso è un altro campionato, abbiamo il dovere di puntare a vincere sapendo che altre squadre hanno fatto meglio di noi. Deve essere uno stimolo, dobbiamo cercare di fare meglio delle altre. Bisogna essere pratici nella vita”.

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