L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’andata dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting Lisbona. Il primo round del doppio confronto con i lusitani per andare avanti nella competizione che, in caso di vittoria finale, garantirebbe l’accesso alla prossima Champions League dalla prima fascia, oltre che la partecipazione alla Supercoppa Europea.
Juventus-Sporting Lisbona, Allegri in conferenza stampa: “Servirà grande rispetto”
Nel suo intervento in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Sporting Lisbona, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri si è soffermato in prima istanza sull’avversario, evidenziandone le qualità: “È una squadra che ha fatto 7 vittorie e 4 pareggi nelle ultime 11, ha tecnica ed è ben organizzata. Hanno un bravo allenatore, che gli ha fatto vincere il titolo nel 2021 dopo 19 anni. Servirà grande rispetto, domani è il primo passaggio per creare i presupposti per poi prendersi la qualificazione a Lisbona”.
Sul nervosismo per le polemiche: “Siamo molto sereni. Poi succedono delle cose in campo, quindi anche noi abbiamo sangue nelle vene, sarebbe un problema se circolasse l’acqua. Possono esserci reazioni anche se non giustificano il fatto che quanto visto non sia bello da vedere. In Italia ci sono diverse cose da rivedere, si esaltano tante cose sbagliate. Gesta, comportamenti, parole, quindi è tutto normale. Eravamo molto dispiaciuti l’altra sera, il primo ad esserlo era Cuadrado“.
Sulla pressione: “Ce n’è sempre alla Juventus ma bisogna lavorare sul campo. Abbiamo un paio di mesi importanti, bisogna far sì che il calendario a maggio si riempia. Se passiamo con lo Sporting abbiamo due semifinali, vedremo se saremo capaci e fortunati di andare in finale di Coppa Italia e poi anche 27 punti a disposizione in campionato. La squadra è solida, bisogna continuare su questa linea. Da quest’esperienza si esce fortificati; società, ragazzi e io in primis. Tutte le situazioni devono diventare opportunità e, da qualche parte, c’è sempre la via d’uscita; bisogna essere bravi a trovarla”.
Allegri: “Pogba convocato, con Paredes una chiacchierata”
Entrando nel merito dei singoli, Massimiliano Allegri si è soffermato in particolare sui recuperi dall’infermeria: “Alex Sandro e Vlahovic sono a disposizione, non De Sciglio che speriamo di riavere col Sassuolo. Vlahovic potrebbe anche fare 90 minuti, domani è a disposizione”.
Sulle critiche a Vlahovic: “Ci sono state critiche anche a Ronaldo quando non segnava nelle prime gare. Dusan sta facendo bene a livello tecnico, ritroverà il gol. Sono passaggi di una carriera, ci sono momenti in cui le cose vanno meno bene. L’importante è che lui sia sereno e che rimanga in equilibrio, è un percorso che deve fare. Dusan ha caratteristiche precise, è giovane, è bravo, ma non è che ora è meno forte di quando è arrivato, è un periodo in cui non fa gol”.
Sulla discussione con Paredes: “C’è stata una chiacchierata con Leandro, che è un giocatore che abbiamo voluto a tutti i costi. Ha giocato molto all’inizio, poi ha avuto un po’ di difficoltà. Capisco che un giocatore che gioca meno possa avere un momento di nervosismo. L’importante è che tutti siano concentrati sulle ultime gare della stagione, purtroppo ce ne sono tanti che non giocano, ma scelgo per il bene della squadra. Sono contento abbia avuto questa reazione, vuol dire che ci tiene a fare bene in questi ultimi due mesi”.
Su Pogba: “Sarà convocato, se giocherà lo vedremo. L’importante è che abbia fatto qualche allenamento con il gruppo senza fermarsi. Se dovessimo averlo al meglio delle condizioni nel rush finale sarebbe importante, perché la stagione è ancora lunga, potrebbero mancare ancora 16 partite. Bisogna essere bravi ad arrivare fino in fondo, è una stagione ancora lunga e bella”.