Manca ormai poco all’inizio della 24esima giornata di Serie A TIM. Freme l’attesa per questo nuovo turno di campionato, che gradualmente, sta arrivando alle battute finali. La tensione inizia ad essere tanta, ogni partita può risultare decisiva in vista del verdetto Champions. Alla vigilia del big match contro l’Atalanta, il tecnico del Milan, Stefano Pioli, ha sciolto diversi nodi nella consueta conferenza stampa. Il Diavolo sembra aver finalmente superato il periodo di crisi, e vorrà continuare la striscia di 3 vittorie consecutive tra campionato e Champions. Fiducia che traspare anche dalle dichiarazioni pre-partita.
Milan-Atalanta, Pioli in conferenza stampa: “Domani giocherà Mike”
Uno dei punti più importanti affrontati dal tecnico parmigiano in conferenza stampa è indubbiamente il rientro degli infortunati. Il tecnico, in tal senso, ha risposto in modo estremamente chiaro non lasciando spazio ad alcun dubbio sulle condizioni di Zlatan Ibrahimovic, Mike Maignan, Ismael Bennacer e Davide Calabria.
Ecco un estratto delle sue dichiarazioni in tal senso: “Ibra sta sempre meglio, mentre Bennacer e Calabria non saranno convocati e dovrei riaverli per Firenze, così come Florenzi. Domani giocherà Mike. Tata ha fatto pienamente il proprio dovere. Ha faticato all’inizio perché era da tanto che non giocava, poi ha trovato ritmo e ha dato un buon contributo in sua assenza, tra l’altro ultimamente non è stato benissimo. Mike è stato un leone in gabbia, sta bene ed è molto motivato, sicuramente ci darà un grande apporto“.
Pioli sull’importanza del rientro di Mike Maignan: “È stato il migliore portiere della scorsa stagione, ci dà tantissimo ed è un portiere molto comunicativo. Avrà più tempo e spazio, come spesso succede con l’Atalanta, per iniziare l’azione. È comunque un giocatore che non gioca da 5 mesi, avrà bisogno di un po’ di tempo ma ci aspettiamo tanto e sono molto contento del suo rientro“.
800 panchine da allenatore
Sul traguardo delle 800 panchine in carriera: “L’ho scoperto ieri sera che taglio un bel traguardo. 800 panchine non sono poche ma non voglio fermarmi qua. Voglio arrivare a 1000 panchine da allenatore del Milan, so che non sarà semplice ma l’obiettivo è quello. È difficile, continuo a credere che tutte le mie esperienze mi abbiamo cresciuto e portato fino a qui. Quando vinci uno Scudetto è chiaro che quella diventa una gara di riferimento“.
Sull’impasse di De Ketelaere: “Ho parlato tanto con Charles in questi mesi, è un ragazzo giovane che si sta inserendo in un sistema completamente diverso. Mai come nelle ultime settimana l’ho visto così convinto e a suo agio. Non è solamente un bravo ragazzo, coi bravi ragazzi ci vado a mangiare la pizza ma lui ci farà vincere le partite”.
Sul possibile nuovo ruolo del trequartista belga: “Sul centro-destra dove gioca Brahim sì, ma anche centro-sinistra. Nel Bruges svariava molto e le sue occasioni da gol stanno aumentando, arriverà: il primo gol che farà sarà fortunoso, io me lo immagino così”.
Continuare a vincere per uscire dalla crisi
Sul probabile assetto tattico dell’Atalanta: “Dipenderà molto dai due trequartisti, se saranno veramente Lookman e Boga. Sono sicuramente più veloci ma le posizioni sono le stesse, sappiamo cosa aspettarci. Adesso è importante coprire anche le seconde palle e le zone fuori area“.
Sull’importanza del match contro l’Atalanta: “Il momento difficile non c’è più. Conosco la squadra, non c’è più a prescindere dalla partita di domani. Poi domani è uno scontro diretto e vincere darebbe ancora più entusiasmo, fiducia, energia. Non abbiamo mai vinto 4 partite di fila quest’anno, è un’occasione“