Tempo di conferenza stampa per Stefano Pioli, in vista del lunch match di domani tra Milan e Genoa. Gara in programma alle 12:30 per la 31a giornata di Serie A. I rossoneri vogliono continuare a macinare punti per la rincorsa alla zona Champions, al cospetto di un Grifone alla ricerca di punti salvezza. E con il grande ex Mattia Destro in agguato.
Conferenza Milan-Genoa, Pioli: “Più precisi sulla trequarti”
Si comincia con un commento generale sulla partita. “La vittoria è il desiderio che dobbiamo avere tutti. Vogliamo vincere a San Siro dove non riusciamo da un po’ di tempo. Sulla trequarti dobbiamo essere più bravi. Abbiamo analizzato le ultime in casa. Negli ultimi 30 metri dobbiamo migliorare, cercando di fare una scelta migliore. Scontri diretti a favore? Domani c’è Milan-Genoa, parliamo solo della nostra partita e preparazione. Dobbiamo essere pronti a superare un buon avversario, nella testa abbiamo solo la nostra gara. Atteggiamento da trasferta? Nel corso della partita andare in vantaggio o svantaggio può cambiare tanto. Con la Samp l’approccio non è stato positivo, col Genoa vogliamo entrare in campo con un approccio più aggressivo e deciso“.
Conferenza stampa Milan-Genoa, Pioli: “Leao in piena crescita, Mandzukic ha qualità”
In seguito, ci si concentra su alcuni giocatori singoli. “Leao e Mandzukic? Sono felice che Mario stia bene. Ha fatto una buona settimana di allenamento, non ha i 90 minuti nelle gambe e può darci presenza in area. Leao ci dà più profondità e pochi riferimenti agli avversari. Gesto Mandzukic? Ha sofferto per non essere a disposizione nei mesi scorsi. È arrivato con grande entusiasmo e sulle qualità tecniche e morali non ho mai avuto dubbi. Un giocatore che può aiutarci da qui alla fine“. Per Leao è un possibile esame? “Sono convinto della sua crescita, mi trovo a schierare un giocatore molto migliorato rispetto alla passata stagione per la volontà che mette dentro la partita. Abbiamo un grande obiettivo da raggiungere e siamo tutti sotto esame. Devi essere preoccupato, così prepari meglio l’esame e io ho visto una squadra preoccupata“.
Domanda su Donnarumma, forse distratto da alcune voci di mercato. “Parlo sempre con i miei giocatori, il nostro futuro è adesso e domani. Poi Gigio sa bene quanto domani sia importante, quando avremo la verifica più importante. Sulle altre situazioni ci pensa la società che è sempre molto attenta, pensiamo solo al campo. Mandzukic il prossimo anno? È un giocatore forte e un ragazzo dai valori importanti, le ultime gare sono fondamentali per il presente e futuro di tutti noi“. Kessié è protagonista di un’ottima stagione. “Franck è diventato un giocatore completo. Sa abbinare tutto dentro la partita. È molto attento e disponibile in tutte le situazioni. È migliorato nella gestione del pallone, verticalizza di più. Giocatore che ha raggiunto un livello molto alto, ma che può crescere ancora. Deve sbagliare poco nella posizione che ricopre“.
“Scamacca molto promettente”
Capitolo gestione cartellini. “Dobbiamo concentrarci sulle situazioni che possiamo controllare. Non dobbiamo pensare ad altre cose, situazioni o sviste. Arbitrare in Serie A è molto difficile. Pensavo che l’assenza di pubblico potesse facilitare l’arbitraggio, ma non è stato così considerate le tante parole di giocatori e allenatori. Abbiamo una classe arbitrale di grande livello“. Tomori ha avuto un grande impatto fin qui. “Non parliamo troppo del futuro, parliamo di chi sarà con noi l’anno prossimo. Impatto importante e positivo di Tomori per atteggiamento e qualità, ma pensiamo alla gara di domani perché sarà molto difficile“. Tanti occhi puntati su Ibrahimovic. “Con lui ho parlato della gara così come con gli altri, l’ho visto attento e partecipe come sempre. Purtroppo per noi non sarà presente col Genoa per squalifica“.
“Voci esterne? Non ci pensiamo, guardiamo solo alla partita. Siamo a metà della salita e finché non vedi la rampa finale devi dare tanto e pedalare, testa bassa sul manubrio. Leao più gol di tutti da subentrato? Qualità importante entrare in gara con concentrazione, ma ha fatto buone gare anche dall’inizio. Vedo un Leao molto più dentro la partita rispetto allo scorso anno. Non è arrivato ancora al massimo ma può farlo perché ha talento. Dalot si è sempre allenato bene“. Domanda su Scamacca, in voci di mercato. “Giovane molto promettente, con caratteristiche delineate. Sicuramente è un giocatore forte e di prospettiva. Rebic e Leao? Se si muovono con i tempo giusti possono darci buone soluzioni“.
Si conclude con la riapertura degli stadi a 1000 spettatori in zona gialla. “Non vediamo l’ora di rivedere i tifosi allo stadio. Il tifo ci manca perché il tifo è fatto di sostegno e anche quando ce n’erano mille c’era già un’atmosfera diversa. Speriamo si possa tornare ad avere presto i tifosi“.