Il tecnico del Milan Stefano Pioli, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Salernitana, ha presentato la gara contro i campani. Un’occasione fondamentale per ripartire dopo la sconfitta con la Fiorentina e tornare al quarto posto in classifica, e dare continuità anche in campionato dopo la splendida qualificazione ai quarti di finale di Champions League.
Milan-Salernitana, Pioli: “Ci dobbiamo buttare sul campionato”
Il primo tema toccato da Pioli in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Salernitana è, ovviamente, la voglia di ripartire dopo la sconfitta di Firenze: “C’è la consapevolezza di volerci buttare sul campionato. Se vogliamo rivivere le stesse emozioni della Champions dobbiamo arrivare nei primi quattro posti. Domani c’è un’occasione: ho visto ciò che voglio vedere in questi giorni”.
Sulla squadra: “Giocherà il miglior Milan nel modo più assoluto. Nello sport ciò che si è fatto fino a ieri non conta più niente, dunque giocherà la miglior squadra possibile per ciò che si è visto in questi giorni”.
Su cosa migliorare: “Sulle scelte di gioco, contro il Tottenham potevamo fare scelte diverse nel momento in cui dovevamo farlo”.
Su come affrontare la Salernitana: “Posizioni simili a quelle del Tottenham. Dovremo stare molto attenti e controllare bene la partita, trovare gli spazi contro una squadra che si sta difendendo molto bene”.
Pioli: “Dobbiamo servire meglio Leao”
Non poteva mancare un commento da parte di Pioli anche allo scarso momento di forma di Leao, a cui il tecnico ha risposto così: “Non è un pelo nell’uovo, anzi: dobbiamo servirlo meglio. A Londra si è mosso molto bene, nel primo tempo abbiamo trovato pochi spazi perché non lo abbiamo servito con i tempi giusti. Ripeto che Rafa è il più libero nei movimenti: deve cercare gli spazi”.
Su Ibrahimovic: “Domani non sarà titolare, ma presto sì. La sua condizione sta migliorando, ma domani non partirà dall’inizio”.
Su De Ketelaere: “Sta bene, come tanti giocatori in quel ruolo. Titolare? Domani vedremo. Ha avuto un momento prima della sosta in cui non era brillante, ora sta bene fisicamente e mentalmente. Le sue prestazioni stanno crescendo ed è pronto a dare il suo contributo”.
Su Brahim Diaz: “È un giocatore completo, ha grande qualità, di spunto, di uno contro uno, di sacrificio e generosità. Per me è completo. Riscatto? Siamo solo a marzo, lavoro molto bene con lui e lui sta bene”.