Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha parlato ai microfoni della conferenza stampa per presentare la sfida contro la Sampdoria. Dopo la sosta nazionali torna la Serie A e l’obiettivo per i rossoneri non cambia: mantenere il secondo posto e puntare tutto sulla Champions League. Un torneo che manca dal 2013/2014.
Milan-Sampdoria, Pioli in conferenza stampa: “Momento clou della stagione”
Pioli inizia analizzando la situazione del Milan per le prossime partite, accennando anche alle condizioni della squadra. “Le responsabilità ci sono ma le abbiamo sempre prese con fiducia, arriva il momento decisivo della stagione. Tutto ciò che abbiamo fatto è stato fatto per arrivare qui, ora. Dobbiamo dare sempre il massimo e arrivare a fine stagione senza avere rimpianti. Avessi potuto avrei dato ancora più giorni di riposo, avevano bisogno di uno stacco. I cinque giocatori che sono stati qui hanno lavorato bene, chi è tornato è in buone condizioni a parte Brahim Diaz“. Questione rinnovi. “Vedo serenità negli occhi di Gigio, Zlatan e Calhanoglu, i giocatori che stanno trattando il rinnovo. Sanno che il futuro è il loro. Cambia molto per tutti noi andare o non andare in Champions, vedo concentrazione“.
I punti a disposizione sono ancora molti. “Purtroppo i numeri casalinghi sono nettamente inferiori rispetto a quelli in trasferta. Bisogna tornare a vincere nel nostro stadio. Quanti punti? 75 potrebbe essere la soglia giusta, ma è difficile fare calcoli. Ci sono molti scontri diretti, partite molto dure“. Pioli dribbla la domanda sulla possibilità di vincere lo Scudetto. “Non abbiamo tutti i giocatori: mancheranno Leao, Mandzukic, Calabria, Romagnoli, Maldini e forse Diaz. Dieci gare da affrontare con grande attenzione. Domani è una gara difficile contro una buonissima squadra. È allenata da Ranieri, che stimo molto perché è stato il mister che mi ha dato di più durante la carriera“.
Condizioni giocatori: Ibra ok, Hauge in ripresa
Successivamente, si passa alle condizioni di una serie di calciatori. “Ibra? Sta bene, ci siamo sentiti quotidianamente. È felice sia per la Nazionale che per essere tornato con noi. Non l’ho trovato stanco, gli allenamenti sono stati di ottimo livello. Mercoledì non ha giocato perché era un’amichevole, è tornato carico ed è tutto a posto. Bennacer e Kessié insieme? Per come siamo costruiti dobbiamo avere il ritmo della partita. Quindi dobbiamo essere compatti e aggressivi quando gli avversari hanno la palla e veloci quando ce l’abbiamo. Bennacer è bravo quando quando abbiamo la palla tra i piedi per le caratteristiche. Hauge? Ha avuto un appannamento, ma credo fosse fisiologico perché è arrivato quando la stagione in Norvegia stava per finire. All’inizio aveva miglior condizione poi ha pagato un calo, ma ora l’ho visto in buone condizioni.
“Tomori? Siamo soddisfatti, di come si sia inserito e del suo atteggiamento. È un ragazzo sorridente e disponibile. Ora però concentriamoci sulla partita, poi penseremo al futuro“.
“Squadra ok mentalmente e fisicamente”
Ci si interroga sulla tenuta fisica della squadra. “Stare meglio rispetto alla partita di Spezia credo che ci vorrà poco, la squadra sta bene mentalmente e fisicamente. Veniamo da una grande prestazione a Firenze, contro un avversario di buon livello. Continuiamo su questa striscia. Le difficoltà ci sono anche domani perché abbiamo avuto solo un allenamento insieme, sarà una gara difficile. Consapevolezza? La squadra deve pensare così, ci mancherebbe che pensi in negativo. Sappiamo quanto sia importante vincere le partite, ma dobbiamo scendere in campo con la fiducia nei nostri mezzi“. Pioli glissa anche sul rinnovo del suo contratto. “Ho contatti giornalieri con la dirigenza, ma siamo concentrati sulla gara di domani“.
In seguito ci si sofferma sui blucerchiati, ritenuti un avversario ostico. “Nelle partite è sempre la qualità che fa la differenza e le motivazioni. Noi siamo molto motivati perché non vinciamo in casa da tempo. Loro, invece, perché vogliono battere una squadra blasonata come il Milan. Ci aspettiamo una gara complicata. Velocità della Samp? Verticalizzano molto, dobbiamo essere bravi a leggere bene le situazioni durante la gara e approfittare degli spazi“. Contro la Fiorentina è arrivata la prima vittoria in rimonta. “Grande prestazione, crediamo nel nostro modo di stare in campo e nelle nostre qualità. Milan delle sorprese? Può essere giusto, perché in questo momento è così. Abbiamo 17 punti in più rispetto all’anno scorso, rimandiamo i commenti a fine anno“.