In attesa della sfida di campionato Udinese-Inter fissato per domani 1 maggio alle 18:00, l’allenatore nerazzurro Simone Inzaghi si è lasciato andare ad importanti dichiarazioni durante la conferenza stampa. Il tecnico dell’Inter ha commentato la situazione attuale della sua squadra, aggravata dalla sconfitta clamorosa contro il Bologna e in generale dalle ultime sette trasferte: troppi pareggi e una sconfitta che hanno danneggiato la corsa scudetto, regalando il primo posto alla cugina rossonera. L’Udinese torna a casa con la possibilità di dare fastidio alla pretendente dello Scudetto.
Inter, Inzaghi in conferenza stampa parla del Bologna: “Grande delusione dopo il match”
L’allenatore nerazzurro commenta il particolare momento dell’Inter dopo la sconfitta contro il Bologna: “È dall’inizio della stagione che giochiamo sempre, ormai una routine. L’abbiamo preparata in poco tempo. L’umore non era dei migliori, la delusione era stata forte. In questi giorni però ho visto un ottimo spirito di gruppo, vuole crederci fino alla fine. Ogni partita sarà tosta per tutti, a fine stagione faremo la conta. Proveremo a regalare soddisfazioni ai tifosi dopo averlo fatto con la Supercoppa”.
Udinese-Inter, Inzaghi commenta la situazione a 4 giornate dalla fine del campionato
Inzaghi, durante la conferenza stampa, si sofferma sulla situazione precaria che ha coinvolto il club nerazzurro nelle ultime partite: “Rivedendo certe partite avremmo meritato altri risultati. A Bologna non dovevamo terminare il primo tempo in parità, servivano altri gol viste le tante occasioni create. L’errore di Ionut è stato evidenziato di più, ma se fossimo stati sul 3-1 era diverso. Ora può succedere di tutto“.
Conferenza stampa Udinese-Inter, Inzaghi: “Handanovic ha un problema importante”
Durante la conferenza stampa il tecnico interista ha parlato del difficile recupero di Handanovic e del suo sostituto Radu, reduce da un clamoroso errore costato caro alla squadra: “Ha un problema importante, oggi ha fatto un lavoro parziale personalizzato e qualche speranza c’è. Domani vedremo, ci proverà, altrimenti ci sono Radu e Cordaz. Sicuramente giocherà Radu, ha la mia massima fiducia e credo avrà una carriera importante davanti a lui anche se quest’anno ha giocato pochissimo”.
Ci sono recuperi in casa Inter: “Rientrano Gosens e Vidal”
Durante la conferenza stampa, il tecnico interista ha parlato della probabile formazione: “Abbiamo qualche problematica di formazione, rientrano Gosens e Vidal, ma Bastoni e Calhanoglu sono fuori. Domani valuteremo le condizioni di tutti i giocatori”.
Il tecnico nerazzurro sugli errori della squadra: “Dovevamo essere più cinici”
L’Inter sta passando un periodo a dir poco difficile, Inzaghi commenta così in conferenza stampa: “Quando si perdono le partite, si commettono sempre degli errori. A Bologna dovevamo essere più cinici nel primo tempo, la partita andava ammazzata e non ci siamo riusciti. Vincere ci avrebbe regalato il primato e invece dobbiamo inseguire. Dobbiamo però focalizzarci su noi stessi, su dove con il mio staff possiamo incidere: ogni domenica riserva sorprese e mancano ancora quattro partite”.
Inter, Inzaghi in conferenza stampa sull’Udinese: “In aprile hanno fatto meno solo dell’Inter”
L’allenatore Simone Inzaghi commenta il suo prossimo avversario, l’Udinese: “Penso più all’Udinese, si è parlato poco di una squadra in salute e che in aprile hanno fatto meno solo dell’Inter. Hanno qualità e forza, servirà grandissima attenzione”.
Udinese-Inter, Inzaghi parla del recupero di Bastoni: “Forse a disposizione contro la Juve”
Parlando della salute dei suoi giocatori, Inzaghi in conferenza stampa parla della situazione del difensore Bastoni: “Speriamo per la finale di Coppa Italia. Ha avuto un problemino prima del match di Bologna, sembrava un affaticamento e invece c’è di più. Lo staff medico sta lavorando per rimetterlo a disposizione contro la Juventus“.
Inter, Inzaghi in conferenza stampa su Radu: “Ottimo professionista”
Simone Inzaghi conclude così la conferenza stampa: “È un ottimo professionista, ben voluto da tutti. Io non sono per l’alternanza dei portieri, credo nelle gerarchie. Ionut in allenamento mi aveva sempre dato fiducia e non ho pensato avesse bisogno di giocare qualche partita in più: tutto qua”.