La Juventus di Pirlo cerca il pass per le semifinali di Coppa Italia, ma prima c’è da superare l’ostacolo SPAL. Sono 43 le sfide totali tra bianconeri ed emiliani: bilancio a favore della Vecchia Signora con 28 vittorie, 12 pareggi e 3 sconfitte. A Torino inoltre, i padroni di casa non hanno mai perso contro gli spallini.
Juventus-SPAL, Pirlo: «Ci aspetta una partita difficile»
Alla vigilia della sfida valida per i quarti di finale, il tecnico bianconero Andrea Pirlo tiene sull’attenti la sua squadra: «E’ una partita che presenta tante insidie. Sulla carta affrontiamo una squadra di Serie B, ma se guardiamo i campionati esteri ci sono state brutte sorprese: per esempio Bayern Monaco e Real Madrid sono uscite contro squadre di una divisione inferiore. Ci aspetta una partita difficile, l’obiettivo principale è passare il turno e quindi servirà massima concentrazione».
Analisi sulla SPAL: «Sta facendo un ottimo cammino sia in campionato che in Coppa Italia dove lo hanno dimostrato soprattutto nella partita contro il Sassuolo. E’ un’ottima squadra a cui piace giocare a calcio. Solitamente si schiera con tre difensori, a volte con tre attaccanti di cui due mezze punte. Sono difficili da andare a prendere, dovremo essere al massimo per non andare incontro a brutte figure».
Scelte di formazione, con ovvio turnover: «Sicuramente riposerà Bentancur perché ha giocato tutta la partita col Bologna avendo un buco nel piede, abbiamo dovuto mettere tre punti dopo un minuto. Ha fatto un grande sacrificio, ora deve riassorbire questa contusione. Qualcun altro che ha giocato domenica riposerà, in difesa ci saranno dall’inizio De Ligt e Demiral. Per il resto avremo una squadra molto competitiva. In porta gioca Buffon, ha avuto un piccolo problema che è stato risolto».
Positivo il bilancio della stagione bianconera secondo il tecnico
Su Szczesny: «Non so se sia nel miglior momento della sua carriera. Sta dando grande fiducia con ottime prestazioni e siamo soddisfatti di questo. Sappiamo che può ancora migliorare perché è un portiere di livello mondiale».
Bilancio della stagione: «E’ sicuramente positivo. Potremmo avere qualche punto in più ma venendo da una stagione faticosa come quella dell’anno scorso era normale incappare in qualche battuta d’arresto. Siamo però in lotta su tutti i fronti e possiamo arrivare in fondo. Si può sempre migliorare comunque, abbiamo grandi margini e grandi giocatori. Spero di avere finalmente tutta la rosa al completo, non lo siamo mai stati dall’inizio della stagione. Potremo così lavorare su tutti i concetti. A ranghi minori siamo riusciti a fare qualche passaggio per lavorare tutti insieme. In campo abbiamo la qualità per migliorare il possesso».