La 27° giornata della Serie A verrà ricordata sicuramente per essere stata la prima giornata del campionato italiano ad essere disputata nella sua interezza dopo l’emergenza COVID-19; le partite disputate non hanno deluso le aspettative per qualità e spettacolo offerto, e tra queste spicca lo 0-2 della Juventus a Bologna, che ha permesso alla capolista di allungare a +4 sulla Lazio, sconfitta a Bergamo 3-2. Dybala e Cristiano Ronaldo sono andati a segno per la squadra bianconera, e il gol sul rigore ha permesso al portoghese di segnare un altro record nella sua carriera: è ora il giocatore portoghese che ha segnato più gol nella Serie A. Procediamo con un’analisi più dettagliata delle sue marcature.
Cristiano Ronaldo, portoghese record: l’analisi dei gol
Analizziamo i numeri: Cristiano Ronaldo ha raggiunto il record di miglior marcatore portoghese in Serie A segnando 43 gol in 55 partite giocate, con una media di 0,78 gol a partita. Un risultato incredibile, considerando anche che mancano ancora 11 giornate al termine della stagione in corso. Di questi 43 gol, il primo in Juventus-Sassuolo 2-0 della stagione 2018/2019, 7 sono arrivati con il piede sinistro, altri 7 di testa e i restanti 29 con il destro (di cui 13 dal dischetto).
Confrontando la media gol della carriera di Cristiano Ronaldo, si può notare come quella italiana risulti più alta di quella che il portoghese aveva in Premier League nella stagioni con il Manchester United (0,42 gol a partita), ma inferiore a quella delle partite giocate in Liga con la maglia del Real Madrid (1,06 gol a partita, con l’impressionante dato di 311 gol in 292 presenze).
Gli altri portoghesi in Serie A
Cristiano Ronaldo si trova sicuramente in buona compagnia nella classifica dei portoghesi più prolifici nella storia del campionato italiano; per arrivare a questo record, il giocatore portoghese della Juventus ha dovuto superare una vera e proprio leggenda: a 42 gol si era fermato infatti Manuel Rui Costa, stella di Milan e Fiorentina; a 15 realizzazioni troviamo Bruno Fernandes, che ha giocato in Serie A con Udinese e Sampdoria prima di trasferirsi allo Sporting Lisbona; 14 gol per il difensore Fernando Couto con le maglia di Parma e Lazio, per l’attaccante Nuno Gomes con quella della Fiorentina e per Rui Barros con quella della Juventus; a quota 13 c’è Sergio Conceição che ha militato nella Lazio, nel Parma e nell’Inter; non poteva mancare anche Luis Figo, che con la maglia dell’Inter riuscì a realizzare 9 reti.
