Cristiano Ronaldo e i nuovi record

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Si può discutere sulla sua posizione nella classifica dei migliori giocatori degli ultimi 20 anni, della sua simpatia, del suo feeling con compagni e allenatori ma di Cristiano Ronaldo non si può certo discutere la sua capacità di raggiungere nuovi record.

Cristiano Ronaldo e i nuovi record

Cristiano Ronaldo nuovo record

Il sito della Uefa lo celebra per il record mondiale tra i calciatori con più presenze in nazionale. Presenza numero 197 toccata nella partita del suo Portogallo contro il Liechtenstein. Per festeggiare al meglio il traguardo Ronaldo ha anche segnato due gol che hanno portato a 120 il suo bottino personale di reti in nazionale.

Stacca così il precedente detentore del record Bader Al-Mutawa (196 presenze con il Kuwait) e Sergio Ramos (180 presenze con la Spagna), Gianluigi Buffon (176 presenze con l’Italia), Iker Casillas (167 presenze tra i pali della Spagna).

Il più vicino tra i giocatori ancora in attività e che rispondono alle chiamate della propria nazionale è il trentasettenne Luka Modrić (161 presenze con la Croazia).

Cristiano Ronaldo, gli altri record

Il nuovo traguardo si affianca ad altri record altrettanto importanti.

Con i 2 goal realizzati 120 gol realizzati è il miglior marcatore di tutti i tempi con la nazionale. È il primo giocatore della storia a segnare in 5 edizioni diverse del Mondiale. Con 14 reti è il migliore marcatore dei campionati europei giocati per ben 5 edizioni. Con 43 presenze è il giocatore europeo con più presenze tra Europei e Mondiali. Anche se non è più tra i protagonisti, è ancora il recordman con le sue 183 presenze in Champions League e miglior marcatore della stessa competizione con 183 goal realizzati. E che la Champions League sia stato il suo regno lo dimostrano anche altri record:

  • numero di goal in finale (4 goal nelle 3 finali in cui è andato a segno);
  • numero di goal in un’unica edizione,  17 nel 2013/14;
  • numero di vittorie della classifica marcatori vinta per ben 7 volte.

L’ultimo record da citare, ce ne sono altri che non vale la pena ricordare, è che è stato l’unico giocatore ad andare in goal in tutti gli stadi di serie A in cui ha giocato.

Ronaldo continua la sua avventura

Ora nell’esilio dorato che si è scelto continua la sua avventura e continua il suo feeling con il goal. Ma è ancora un giocatore prezioso per la sua nazionale e siamo certi che nella sua mente ci sono ancora tanti obiettivi da raggiungere con la sua nazionale. Questo significa che i numeri saranno da aggiornare già dalle prossime partite. I sostenitori del suo Portogallo e i suoi ammiratori potranno ancora ammirare le sue prodezze, quello che meglio ha saputo fare nella sua carriera ovvero i suoi goal.

Torniamo all’incipit iniziale con una domanda: può piacere o meno, può essere simpatico o meno, può essere il numero 1 o il 100 al mondo, ma come si può discutere la classe di un giocatore che nella sua carriera è riuscito a raggiungere così tanti traguardi? Questo oggettivamente rimane un mistero.

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