Giovanni Stroppa, tecnico del Crotone, è intervenuto questo pomeriggio in conferenza stampa per parlare della sfida con la Juventus. La suddetta gara è in programma domani sera alle 20:45 allo stadio Ezio Scida. Gli argomenti sono vari: dai nuovi acquisti del club alla crescita sul campo, dal Coronavirus alla Juventus.
Crotone-Juventus, la conferenza di Stroppa
Le prime parole di Giovanni Stroppa riguarda la situazione della squadra ed i nuovi acquisti. «Queste due settimane sono andate sulla falsariga delle precedenti perché i nuovi arrivati si sono allenati negli ultimi giorni e non abbiamo avuto a disposizione i nazionali, non abbiamo lavorato al completo, ma ci siamo comunque allenati bene. Mi viene da dire in questo momento di continuare a fare ciò che stiamo facendo, tenendo conto delle cose belle e meno belle. I nuovi? Non lo so, ho qualche dubbio e lo tengo fino a domani. Nonostante i ragazzi siano bravi per alcuni aspetti di ambientamento non sono pronti e hanno bisogno di lavorare. Per fortuna anche se sono stranieri a livello teorico riusciamo a comunicare».
Poi è la volta di un commento sulla crescita del club: «Con il Sassuolo la qualità dei calciatori espressa è stata di ottimo livello, dispiace non aver concretizzato quanto abbiamo creato, purtroppo ciò che abbiamo fatto nel finale ci ha fatto fare la figura degli ingenuotti e questo mi dispiace per la prestazione offerta dalla squadra».
Stroppa sulla Juventus e sul Coronavirus
Poche parole sono state anche spese sulla situazione Covid-19: «Non so cosa dire, è una situazione di difficile gestione e non riesco a trovare la soluzione giusta. Si è parlato di NBA, ma non sarebbe facile da gestire».
Sulla Juventus, avversaria di domani: «Si parla di assenti, ma se guardo la formazione che potrebbe scendere in campo c’è solo da sgranare gli occhi. Sono i campioni, la squadra da battere e hanno dei campioni. Sono i più forti in tutti i sensi. Dovremo fare la partita perfetta per fare risultato. Dovremo essere attenti, dovremo dare quel qualcosa in più. Visto che le nostre prestazioni sono in crescita possiamo farlo. Mai come domani sera bisogna stare attenti a qualsiasi giocata».
Stroppa sui suoi uomini
Infine, Giovanni Stroppa si lascia andare a qualche commento su alcuni componenti della rosa. In primis, sugli infortunati Benali e Riviere: «Dobbiamo aspettare ancora per loro due, non sono recuperabili e mi attengo a quello che dicono i medici». Successivamente su Petriccione e Cigarini: «Possono giocare insieme? Assolutamente si, Pietriccione è duttile e può giocare in più ruoli. Per quanto riguarda invece Reca è rientrato da poco dalla nazionale, ma sta bene ed è rinfrancato da una prestazione straordinaria. Rojas per me è una mezzala, ha dei colpi, ma è un ragazzo del 2002 che arriva da un calcio diverso, del settore giovanile e andremo con la massima calma, anche se ha ottime qualità».