De Ligt: “La Juve è sempre stato il posto migliore per me”. Si apre così l’intervista rilasciata dal difensore olandese a The Athletic. Il calciatore racconta il suo primo anno e mezzo in bianconero e la nuova esperienza in Italia.
De Ligt: “La Juve è sempre stato il posto migliore per me”
L’intervista si apre con un atto d’amore nei confronti dei bianconeri: “Ho sempre pensato che questo fosse il posto migliore per me e non mi sono mai pentito di aver scelto la Juventus“. De Ligt poi parla dei suoi compagni e si ferma in particolare su Bonucci e Chiellini: “Sono davvero fortunato a giocare con gli stessi giocatori che guarderei alla tv se fossi un giovane difensore che deve imparare questo ruolo. Bonucci è davvero bravo nella fase d’impostazione e quindi gli parlo molto e gli chiedo quello che fa. Lo stesso vale con Chiellini, bravissimo in marcatura, provo a imparare anche da lui”. Aggiunge anche un commento sul suo compagno in nazionale Van Dijk: “Gioco anche con Van Dijk in nazionale. Alla fine però è importante formare un proprio stile di gioco e non iniziare a imitare qualcuno. Si tratta soltanto di provare continuamente e migliorare”.
Il campionato italiano, Sarri e Pirlo
Il difensore ha detto la sua anche sulle differenze tra Sarri il suo nuovo allenatore Pirlo: “Nella fase di costruzione penso che siamo più flessibili rispetto all’anno scorso. Nella passata stagione avevamo sempre il 4-3-3. Tutto era molto chiaro rispetto a ciò che dovevamo fare. Ma ogni tanto forse mancavamo in flessibilità, ora ne abbiamo di più. Mi piace molto. È un po’ più simile all’Ajax. Penso che adesso stia più all’intuizione del singolo e mi sento come se potessi fare ciò che voglio, quindi va tutto bene”. Infine conclude l’intervista parlando del campionato: “Per un difensore è sempre una grande sfida mettersi alla prova da straniero con il campionato italiano, ma io adoro le grandi sfide”.