Dia, attaccante senegalese in forza alla Salernitana, che tutti pensavano potesse esser ceduto in questa sessione di mercato, potrebbe invece rimanere a Salerno: è scaduta infatti la clausola rescissoria. Quest’ultima, scaduta ufficialmente allo scoccare della mezzanotte di venerdì 21 Luglio, ammontava a 25 milioni.
Quale futuro ora attende uno degli attaccanti rivelazione dell’ultima Serie A?
Ad esultare allo scoccare della mezzanotte di sicuro sono stati tutti i tifosi del cavalluccio marino, oltre ai dirigenti e a Paulo Sousa. Ora, per strappare il forte centravanti da Salerno, infatti, ci vorranno ben più dei 25 milioni della precedente clausola.
Il presidente Iervolino, infatti, ha dichiarato che per cedere il proprio gioiello occorrono almeno 40 milioni, anche se alcune contropartite potrebbero abbassare l’importo cash.
La sensazione è che molti sono i club interessati al giocatore del Senegal, soprattutto in Serie A, i quali però, frenati da varie problematiche, non hanno potuto usufruire della clausola rescissoria.
La possibilità che Dia rimanga a Salerno, dunque, ora che la clausola è scaduta, è cresciuta in maniera esponenziale per la gioia di Paulo Sousa.
Dia, probabile futuro alla Salernitana dopo la scadenza della clausola, ma quali sono le altre possibili destinazioni in Serie A?
Boulaye Dia, centravanti che ha trascinato a suon di gol il club del cavalluccio marino ad una seconda storica salvezza consecutiva nella massima serie, ha attirato, infatti, grazie alle ottime performance, l’interesse di varie squadre.
I 16 gol messi a referto, uniti anche a 6 assist e a molte giocate di qualità hanno, dunque, fatto finire il nome di Dia sui taccuini di vari DS.
Ad interessarsi all’attaccante senegalese, autentica rivelazione della scorsa Serie A, preso dal Villarreal su intuizione del ds De Sanctis, infatti, sono stati più club.
Nel nostro campionato in vari momenti hanno preso informazioni su di lui diverse squadre come ad esempio la Fiorentina, la Roma e la Lazio. Tutti questi club però per vari motivi non hanno potuto affondare il colpo sul centravanti senegalese che, dunque, ad oggi è ancora della Salernitana.
A mostrare un particolare interesse è stata la Fiorentina, con la trattativa arrivata a buon punto ma poi arenatasi completamente. Decisivo per il blocco della trattativa è stato, infatti, il rifiuto di Arthur Cabral di giocare a Salerno.
La Roma, invece, per prendere Dia potrebbe inserire sul tavolo della trattativa alcuni giovani che ben conosce De Sanctis, ex dirigente proprio del club giallorosso.
La società dei Friedkin, ancora alla ricerca di una punta in attesa del ritorno di Abraham, infatti, potrebbe puntare sul senegalese. Il problema in questo caso è il fatto che Dia farebbe la Coppa d’Africa come N’Dicka e Aouar. Dunque, la trattativa sembra difficile.
La Lazio potrebbe inserirsi invece qualora Immobile decidesse di andare in Arabia Saudita, senza questa uscita, però, la trattativa risulta essere impossibile.
Per Dia nonostante la scadenza della clausola è possibile un futuro lontano dalla Salernitana?
Detto nel paragrafo sopra delle difficoltà delle squadre italiane interessate ad acquistare Dia dalla Salernitana nonostante la clausola rescissoria, il futuro del senegalese è però ancora incerto, con altri club pronti all’acquisto.
L’attenzione su Dia non è esclusivo appannaggio del nostro campionato. Infatti, uno dei club maggiormente interessati è l’Everton, club di Liverpool, che nei prossimi giorni potrebbe recapitare un’importante offerta al club campano.
I Toffees, dunque, nei prossimi giorni potrebbero passare all’offensiva, recapitando un’offerta superiore ai 25 milioni di euro della clausola al DS De Sanctis.
Ricordiamo inoltre che l’incasso deve essere sostanzioso per avere un buon tesoretto da reinvestire su un sostituto. Importante è sottolineare, infatti, come per Dia la Salernitana ha speso 12 milioni, inoltre il 20% della rivendita va corrisposto al Villarreal.
Rivoluzione offensiva per la Salernitana
In attesa di capire l’evolversi della faccenda Dia, quel che appare chiaro è che la Salernitana sta compiendo una vera rivoluzione offensiva.
Dell’attacco della passata stagione, infatti, rischia di non rimanere quasi nessun giocatore. Spiegata l’ingarbugliata faccenda Dia, si sono poi sviluppate altre trattative e cessioni nel reparto avanzato.
A salutare per primo è stato Piatek, che dopo una stagione in chiaroscuro, ha lasciato Salerno per andare in Turchia nel Basaksehir.
Inoltre a lasciare Salerno nelle prossime ore potrebbe essere anche Bonazzoli, in uno scambio col Verona, che porterebbe agli ordini di Sousa il mediano Martin Hongla.
Con le uscite di Piatek, Bonazzoli, e la possibile partenza di Dia, dunque, il reparto offensivo della Salernitana sarebbe completamente stravolto: non la miglior notizia per il mister ad un mese dall’avvio del campionato. L’obiettivo è, dunque, trovare rapidamente rinforzi offensivi per centrare la terza salvezza consecutiva in A.