L’estate, oltre a rappresentare il terreno più fertile per le trattative di calciomercato, è il periodo dove la battaglia per i diritti tv si fa seria. Per la Serie A maschile, il destino è già deciso: DAZN trasmetterà tutte le gare del weekend, 7 in esclusiva e 3 in co-esclusiva con Sky Sport. Invece c’è molto ancora in ballo per quanto riguarda il destino dei diritti tv della Serie A Femminile.
Il passaggio al professionismo del calcio femminile
La prossima sarà una stagione di transizione fondamentale per tutto il movimento del calcio in rosa. Infatti, il Ministero dello Sport ha preso una decisione che da troppo tempo subiva ritardi che hanno compromesso la consapevolezza di questo sport. Dalla stagione 2022/2021 la massima serie diventerà ufficialmente professionistica andando a pareggiare i conti con i maggiori campionati europei, come la FWSL, la Frauen Bundesliga e la D1 Arkema. Ciò rappresenta il raggiungimento di un obiettivo che si chiedeva da decenni e che è stato conquistato con le unghie e con i denti.
Non sarà l’unica modifica in programma per la stagione in questione. Infatti il numero delle squadre verrà diminuito da 12 a 10 per aumentare il livello della lega facendola diventare più competitiva ed agguerrita. Affinché ciò venga realizzato, le retrocesse della prossima stagione saranno tre e dalla serie cadetta verrà promossa solamente la prima classificata. La Serie A Femminile avrà inizio il 29 agosto, mentre la Serie B partirà il 12 settembre.
Invariati i format della Coppa Italia e della Supercoppa
Nel comunicato redatto dal Consiglio Federale, sono presenti anche due importanti conferme per la prossima stagione. Il format modificato lo scorso anno per la Coppa Italia rimarrà invariato dando continuità ad un qualcosa che aveva già piacevolmente sorpreso. Per la prima competizione parteciperanno tutte e 26 le compagini dei primi due livelli del nostro calcio. Inizialmente ci sarà un turno preliminare con le ultime quattro squadre della graduatoria che si sfideranno in un playoff per accedere ai gironi. I due club passati si uniranno alle altre 22 suddivise in otto raggruppamenti dai quali usciranno solamente le prime di ogni girone. Quest’ultime verranno inserite nel tabellone dei quarti, poi le semifinali e la finale. La detentrice del titolo è la Roma dopo la vittoria ai rigori nella scorsa edizione ai danni del Milan.
Rimane invariata la formula della Supercoppa Italiana anch’essa alterata un anno fa. Da regolamento, al torneo dovrebbero partecipare le prime due classificate della Serie A Femminile e le finaliste della Coppa Italia. Stando a ciò, alla prossima edizione parteciperanno la Juventus ed il Milan come prima e seconda classificata nel campionato e la Roma in qualità di vincitrice del torneo. Però, con le rossonere che si sono guadagnate il diritto di partecipare con il secondo piazzamento, sarà il Sassuolo ad entrare nel gruppo come terza classificata della stagione 2020/2021. Le quattro formazioni si sfideranno in una final four con semifinali e finale (è ancora da decidere la sede). Sarà la Juventus che dovrà difendere il trofeo grazie alla vittoria contro la Fiorentina dello scorso anno. Le date d’inizio per la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana saranno rese note dalla Federazione con un comunicato nei prossimi giorni.
La ripartizione dei diritti tv Serie A Femminile, Coppa Italia e Supercoppa
Passando ai diritti tv dei vari tornei femminili, avremo ancora una volta protagonista Timvision, da sempre importante partner del campionato. Dai quarti in poi, la Coppa Italia sarà un’esclusiva della piattaforma streaming di TIM, come l’intero torneo della Supercoppa.
Situazione più complicata per i diritti tv delle gare della Serie A Femminile. Da tre anni, l’entrata di Sky Sport nel panorama del calcio femminile aveva dato una bella spinta a tutto il movimento. Purtroppo però, a quanto pare, la pay tv europea non sembra intenzionata a riprendere i diritti del campionato.
Perciò entra in scena il canale televisivo in chiaro La7; la redazione ha da anni rivitalizzato uno scenario che sembrava alla deriva e che oggi è una delle fonti più attendibili della stampa italiana. I punti di forza di essa sono sempre stati i talk show e le serie tv di maggior successo trasmesse. Dal prossimo anno, anche la Serie A Femminile potrà entrare nel ricco palinsesto della testata e magari far parte della cerchia dei programmi con un alto seguito. Le trasmissioni del campionato sono già state inserite all’interno del documento della politica commerciale del canale per l’autunno dell’anno corrente.