Ecco chi è Filip Kostic, l’esterno in orbita Inter

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L’Inter di Zhang sta vivendo un momento frenetico. La vittoria dello scudetto ha scoperchiato il vaso di Pandora. Prima l’addio di Conte, poi la questione degli stipendi fino all’ingaggio di Simone Inzaghi come nuovo allenatore. Quel che tiene col fiato sospeso i tifosi nerazzurri è la situazione economico-finanziaria. Con la volontà di ripianare il bilancio e l’opposizione dei giocatori sugli stipendi sembra inevitabile una cessione illustre. Dall’altra parte, però, anche le voci sul mercato in entrata dei nerazzurri sono vive. Un nome su tutti nelle ultime ore è quello di Filip Kostic dell’Eintracht Francoforte.

Kostic l’assist-man per Inzaghi

Serbo classe ’92, Filip Kostic è il nuovo sogno dell’Inter. L’esterno dell’Eintracht è un giocatore in continua ascesa. Nato come ala e riadattato come esterno di centrocampo, Kostic è un giocatore di quantità, pericoloso in area ma non solo.

Il serbo dell’Eintracht Francoforte in questa stagione è stato il secondo miglior assist-man d’Europa. In 32 presenze sono stati 17 gli assist forniti da Kostic in questa stagione, secondo solo a Muller del Bayern Monaco. 

Oltre a questi numeri importanti al neotecnico interista Inzaghi può piacere molto un profilo tattico come Kostic. Esterno box to box capace di fare entrambe le fasi anche se più dedito al contributo offensivo. Il serbo potrebbe essere un giocatore alla Hakimi, proprio lui in odore di cessione, nel 3-5-2 dell’Inter dato che potrebbe giocare sia a sinistra che a destra. 

Ecco chi è Filip Kostic, l'esterno in orbita Inter

Una carriera da sottovalutato per Kostic

L’esterno di centrocampo è un lavoro sporco, forse uno di quelli meno ambiti ma più funzionali. Il 3-5-2 di Inzaghi è la salvaguardia del lavoro fatto fin qui da Conte. Il gioco ovviamente sarà diverso ma gli esterni di centrocampo saranno comunque essenziali.

Le doti di Kostic possono essere importanti, quindi. Il ruolo da box to box può dare quella consistenza che aveva Inzaghi alla Lazio grazie ai vari Lulic, Marusic e Lazzari. Kostic saprebbe recitare, forse anche meglio, questo copione.

Il serbo infatti ha giocato una carriera, fin qui, sempre da co-protagonista spesso sottovalutato. Fin dalle prime stagioni in patria al Radnicki e in Olanda al Groningen Kostic si è distinto come assist-man più che come goleador.

Successivamente, con l’approdo in Bundeslinga alla Stoccarda e all’Amburgo ha confermato questa indole. Raccogliere meno di quanto si semina potrebbe essere il mantra degli esterni di centrocampo. Non stupisce che nonostante buone prestazioni non sia riuscito ad evitare la retrocessione dello Stoccarda, prima e quella storica dell’Amburgo poi. 

Sottovalutato da sempre l’Eintracht aveva fiutato il colpo riuscendo ad ingaggiarlo per soli 6 milioni di euro. Pochi al di là della svendita del retrocesso Amburgo.

L’Inter tra Emerson e Kostic

Le indiscrezioni degli ultimi giorni davano per certo l’accordo Kostic-Inter. Le cifre sarebbero tra i 20 e 25 milioni di euro da versare nelle casse dell’Eintracht. La realtà, invece, racconta di un’Inter che non ha rilasciato dichiarazioni, anzi. 

Il nome di Kostic non è l’unico sul taccuino di Ausilio. Si parla con insistenza, infatti, anche di Emerson. In realtà degli Emerson. L’Inter infatti segue con interesse le vicende sia di Emerson Royal sia di Emerson Palmieri.

Il primo è un terzino destro brasiliano in forza al Betis Siviglia. Rivelazione della Liga Santander e di proprietà del Barcellona che lo ha riscattato per soli 9 milioni. Per lui 5 gol e 10 assist in 79 presenze fin qui. L’Inter ha già svolto un incontro conoscitivo con il suo entourage.

Ecco chi è Filip Kostic, l'esterno in orbita Inter

Nel secondo caso, quello di Emerson Palmieri, l’Inter è più cauta. Il ritorno del figliol prodigo italo-brasiliano è sognato anche da altri club della Serie A.  Il giocatore del Chelsea, difatti, è seguito anche dal Napoli di Spalletti. I partenopei devono sostituire il partente Hysaj e non possono fare affidamento sul lungodegente Ghoulam

In attesa di capire quali saranno le mosse del club di Zhang sul fronte cessioni, la pista Kostic rimane aperta. Probabilmente il nodo Hakimi sarà fondamentale per capire le mosse successive dell’Inter che, nel caso puntasse su Kostic, firmerebbe un colpo davvero interessante.

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