È la Francia la protagonista del terzultimo appuntamento con la rubrica dedicata a Euro 2021 targata 11contro11. La Nazionale transalpina, campione del mondo in carica e finalista nella rassegna casalinga di Euro 2016, parte giocoforza tra le candidate alla vittoria finale. Tuttavia, i bleus non avranno certo vita facile in quanto inseriti nel girone F, il più incerto e complesso per distacco. Infatti le altre contendenti per il passaggio al turno successivo saranno due scomodi clienti come la Germania e il Portogallo. Sono numerosi, nella storia, i precedenti tra queste compagini. In particolare contro i tedeschi sono 31 i match giocati, con 14 vittorie per i “galletti”, 7 pareggi e 10 sconfitte.
Contro gli iberici, invece, sono state disputate 27 partite, di cui 19 sono state vinte dalla Francia, 6 sono finite pari e solo in 2 occasioni c’è stata la vittoria del Portogallo. I precedenti più celebri della storia recente partono dall’affermazione per 1-0 firmata Zinedine Zidane in semifinale a Germania 2006, passando per la finale al cardiopalma di Euro 2016 in cui hanno avuto la meglio, ai supplementari, i portoghesi, fino alla recente affermazione della Francia in Nations League. Paradossalmente, i precedenti più sfavorevoli sono quelli contro l’Ungheria, quarta componente nonché “Cenerentola” del gruppo. Solo 8, infatti, le affermazioni della Francia, a fronte di 2 pareggi e ben 12 vittorie magiare.
Seconda nel Ranking Fifa (aggiornato al 7 aprile 2021), la Francia prenderà parte al suo decimo Europeo. Una competizione vinta in due occasioni, nella rassegna casalinga del 1984, in finale contro la Spagna, e nel 2000 contro l’Italia grazie al golden gol di David Trezeguet. I transalpini, inoltre, hanno partecipato ben 15 fasi finali dei Mondiali, vincendo l’edizione casalinga del 1998 in finale contro il Brasile per 3-0 e vent’anni dopo in Russia, avendo la meglio per 4-2 su una sorprendente Croazia. Il palmares, poi, viene completato da 2 Confederations Cup di fila, vinte nel 2001 e nel 2003.
Come arriva la Francia a Euro 2021
La Francia è giunta a Euro 2021 vincendo il girone H. Tuttavia il cammino dei bleus non è stato privo di sorprese, in quanto la Turchia, giunta seconda, ha ottenuto ben 4 punti negli scontri diretti. Tuttavia gli uomini di Didier Deschamps hanno vinto tutte le altre 8 partite a disposizione contro Islanda, Albania, Andorra e Moldavia, riuscendo, quindi, a finire nelle teste di serie del sorteggio. Ora però il gioco si fa più che mai serio e non saranno ammessi passi falsi, se si vorrà giungere fino in fondo alla competizione e riscattare la cocente finale del 2016.
Il succitato Didier Deschamps, ex giocatore e allenatore, tra le altre, della Juventus, è alla guida della Francia da ormai nove anni. Un percorso iniziato non senza difficoltà, in quanto fu chiamato a sostituire Laurent Blanc, reduce, a sua volta, da un biennio a dir poco fallimentare. Amante del più classico dei moduli, il 4-4-2, alla lunga il credo tattico del tecnico originario di Bayonne ha portato i risultati sperati. Certamente, molto del merito va al materiale umano a propria disposizione. Negli ultimi anni, infatti, è emersa una vera e propria fucina di talenti dalla terra d’oltralpe. Anche le statistiche, nel girone di qualificazione, confermano questa tendenza: 25 i gol fatti e solo 6 i subiti. Indice di una squadra abituata a dominare il gioco in maniera equilibrata, grazie ai propri gioielli.
I giocatori chiave
Sembra superfluo ribadirlo, ma il protagonista assoluto delle fortune della Francia è senza ombra di dubbio Kylian Mbappé. Il fuoriclasse del PSG, trascinatore dei suoi alla vittoria del Mondiale a soli 19 anni, ha rubato la scena a tutti i suoi compagni, sfoggiando sin da subito tutta la propria classe e concretezza sotto porta. Il numero dei gol, 16, è ancora relativamente basso, ma con tutta una carriera davanti non può che andare vertiginosamente a crescere.
Meglio di lui hanno fatto Olivier Giroud del Chelsea, con 44 reti, e Antoine Griezmann del Barcellona, con 35. A questi si aggiunge un altro pezzo da novanta come Karim Benzema, trascinatore del Real Madrid anche quest’anno e autore di 27 gol con la Francia, in carriera. Un’enormità, se si considera che l’attaccante era fuori dal giro da ben sei anni, in seguito ai fatti del caso Valbuena. Da segnalare, infine, due possibili sorprese. In primis, il figlio d’arte di Lilian Thuram, Marcus, autore di 10 gol e 12 assist col Borussia Monchengladbach. E poi Wissam Ben Yedder, 22 realizzazioni e 9 assist col Monaco quest’anno. A Euro 2021 questo sarà, senza ombra di dubbio, un reparto di brutti clienti per qualsiasi avversaria.
Non solo attaccanti nella Nazionale campione del mondo in carica. Da tenere d’occhio gli esterni Kingsley Coman del Bayern Monaco, autore del gol decisivo nella scorsa finale di Champions League, e Thomas Lemar dell’Atletico Madrid. Un reparto, quello nevralgico del campo, che girerà tutto intorno a Paul Pogba. A quest’ultimo, in tandem con lo juventino Adrien Rabiot, il compito di far girare la squadra e fare da filtro alle incursioni avversarie. La difesa, invece, verrà blindata dalla collaudata coppia composta da Raphael Varane e Presnel Kimpembe. La velocità di Lucas Hernandez e Benjamin Pavard sulle fasce e la sicurezza del capitano Hugo Lloris completano una formazione a dir poco temibile per chiunque. Resta invece a casa, ancora una volta, il terzino sinistro del Milan, nonché fratello di Lucas, Theo Hernandez.
La lista dei 26 convocati della Francia
PORTIERI: Hugo Lloris (Tottenham), Mike Maignan (Lilla), Steve Mandanda (Olympique Marsiglia);
DIFENSORI: Lucas Digne (Everton), Leo Dubois (Olympique Lione), Lucas Hernandez (Bayern Monaco), Presnel Kimpembe (PSG), Jules Koundé (Siviglia), Clement Lenglet (Barcellona), Benjamin Pavard (Bayern Monaco), Raphael Varane (Real Madrid), Kurt Zouma (Chelsea);
CENTROCAMPISTI: N’Golo Kanté (Chelsea), Thomas Lemar (Atletico Madrid), Paul Pogba (Manchester United), Adrien Rabiot (Juventus), Moussa Sissoko (Tottenham), Corentin Tolisso (Bayern Monaco);
ATTACCANTI: Wissam Ben Yedder (Monaco), Karim Benzema (Real Madrid), Kingsley Coman (Monaco), Ousmane Dembélé (Barcellona), Olivier Giroud (Chelsea), Antoine Griezmann (Barcellona), Kylian Mbappé (PSG), Marcus Thuram (Borussia Monchengladbach).
L’esperienza della Francia nelle ultime competizioni
Come accennato a più riprese, le ultime uscite nella rassegna europea non sono state particolarmente fortunate per la Francia. Dopo l’ultima affermazione nella succitata edizione del 2000, i “galletti” hanno successivamente raggiunto, nel 2004, i quarti di finale, subendo l’eliminazione dai futuri e sorprendenti campioni della Grecia. Nel 2008, addirittura, si verificò l’eliminazione al primo turno proprio per mano dell’Italia, la quale, affermandosi per 2-0, passò ai quarti di finale insieme all’Olanda.
Quattro anni più tardi i bleus subirono un’altra eliminazione ai quarti di finale ancora ad opera dei successivi campioni, stavolta della Spagna. Dulcis in fundo, la “drammatica” finale del 2016, persa ai tempi supplementari contro il Portogallo. I lusitani, orfani di Cristiano Ronaldo infortunato dopo pochi minuti, riuscirono ad avere la meglio con l’uomo meno atteso: l’attaccante Eder, all’epoca in forza allo Swansea. Tuttavia, la selezione di Didier Deschamps, come accennato, avrebbe trovato il modo di prendersi una “signora” rivincita nel migliore dei modi. Due anni più tardi, infatti, lui e i suoi ragazzi avrebbero riportato, oltre le alpi, il titolo di campione del mondo.
Come già sottolineato, quindi, la Francia rientra in quel novero di squadre che, per rosa, blasone e storia recente, partono tra le favorite per la vittoria finale di Euro 2021. Far parte di un girone complicato con altre prestigiose selezioni come Germania e Portogallo non può che essere uno stimolo in più, per i transalpini, a partire sin da subito col piede giusto. L’obiettivo è, senz’altro, quello di provare a bissare la storica doppietta Mondiale-Europeo, già raggiunta tra il 1998 e il 2000.