La rubrica targata 11contro11 relativa alle squadre partecipanti all’Europeo continua spedita. Oggi tocca alla Slovacchia, inserita nel Gruppo E di Euro 2021 insieme a Polonia, Spagna e Svezia. Esordio contro i polacchi il 14 giugno. Attualmente la nazionale guidata da Stefan Tarkovic si trova al 36° posto del ranking FIFA. Sicuramente il nome di maggior spicco di questa nazionale è Marek Hamsik, ex giocatore del Napoli, che è sia recordman di presenze (136) che di reti (26). Nella sua seppur breve storia ha partecipato ad una fase finale del Mondiale, nel 2010, ed a una fase finale dell’Europeo nel 2016. La nazionale della Slovacchia nasce nel 1993 in seguito alla scissione della Cecoslovacchia. La storia rivale è proprio la Repubblica Ceca, anch’essa nata in seguito alla scomparsa della Cecoslovacchia.
Come arriva la Slovacchia a Euro 2021
La nazionale guidata da Tarkovic è giunta terza nel girone E di qualificazione con 13 punti, dietro a Croazia (17) e Galles (14), frutto di quattro vittorie, un pareggio e tre sconfitte, con 13 gol fatti e 11 subiti. Così è dovuta passare dagli spareggi, in cui ha affrontato l’Irlanda, battuta ai calci di rigore per 4 a 2, e l’Irlanda del Nord battuta con un gol nei tempi supplementari.
La squadra sarà guidata in questa competizione da Stefan Tarkovic, commissario tecnico della Slovacchia dal 2018, prima ad interim e poi dal 2020 in pianta stabile. Prima ne era stato vice allenatore dal 2013. Come esperienza nelle squadre di club ha allenato solamente squadre del campionato slovacco, in particolare MFK Kostice, Tartan Prestov e MSK Zilina.
I giocatori chiave
La nazionale slovacca non ha mai avuto molti giocatori di spessore in rosa. Negli anni passati il calciatore di spicco della squadra era Marek Hamsik; anche oggi i calciatori più importanti sono sempre del campionato italiano. Infatti i giocatori più talentuosi sono Milan Skriniar e Stanislav Lobotka.
L’ex bandiera del Napoli è tuttora il capitano della nazionale, ma la sua partecipazione agli europei è a rischio, soprattutto a causa del suo trasferimento in Cina nel febbraio del 2019, dopo 12 anni trascorsi al Napoli. Per cercare di ritrovare la migliore condizione e una chiamata della nazionale, nel gennaio 2021 si è trasferito all’IFK Goteborg.
Il difensore dell’Inter è il giocatore con il valore più alto della squadra (55 milioni secondo Tranfermarkt) e sicuramente negli ultimi anni in Italia è cresciuto molto. Dopo l’inizio di carriera tra le fila dell’MSK Zilina, passa nel gennaio 2016 alla Sampdoria, dove dopo un iniziale periodo di ambientamento si prende il posto da titolare con Giampaolo in panchina. Grazie alle ottime prestazioni viene acquistato nel luglio del 2017 dall’Inter, dove prima con Spalletti e poi con Conte risulta uno dei migliori difensori del Campionato. Proprio le buone prestazioni in nerazzurro gli hanno permesso di vincere per due volte consecutive il premio di calciatore dell’anno slovacco (2019 e 2020).
Il centrocampista del Napoli inizia la carriera in patria, nell’AS Trencin, inframezzato da un prestito all’Ajax, deve gioca nella seconda squadra. Successivamente passa ai danesi del Nordsjaelland, con il quale gioca per due stagioni prima di accasarsi al Celta Vigo, in Spagna. Nel gennaio 2020 viene acquistato dal Napoli per 24 milioni, anche se tuttora non è ancora riuscito ad esplodere definitivamente. Sicuramente avrà modo di distinguersi con la maglia della Slovacchia in Euro 2021.
L’esperienza della Slovacchia nelle ultime competizioni
Essendo la nazionale slovacca relativamente giovane, non ha partecipato a molte fasi finali di Europei e Mondiali. Nei primi anni dopo la sua fondazione, avvenuta nel 1992, la nazionale era ancora in fase di rodaggio e non riuscì mai a qualificarsi alle fasi finali. Ci andò molto vicina nel 2006, quando giunse seconda nel raggruppamento dietro al solo Portogallo e davanti alla ben più quotata Russia. Purtroppo il sorteggio per gli spareggi non fu benevolo, e la nazionale allora guidata da Jan Koniac venne eliminata dalla Spagna.
Si qualificó alle fasi finali del Mondiale successivo, nel 2010, arrivando prima nel raggruppamento di qualificazione davanti a Polonia e Repubblica Ceca. Alla fase finale riuscì ad arrivare fino agli ottavi di finale, eliminando al girone l’Italia campione in carica, perdendo contro l’Olanda per 2 a 1. Riuscì a qualificarsi anche per la fase finale dell’Europeo del 2016, dove arrivarono fino agli ottavi di finale venendo eliminati per 3 a 0 dalla Germania.
Il raggruppamento alla fase finale dell’Europeo non è di certo agevole per la piccola Slovacchia, ma l’intenzione è quella di ben figurare e magari centrare la qualificazione alla fase successiva. La partita di esordio con la Polonia dirà già molto sulle ambizioni nella massima competizione continentale degli slovacchi.
Euro 2021: i convocati della Slovacchia
A poco meno si un mese dall’inixio degli Europei, il commissario tencico della Slovacchia Tarkovic ha diramato la lista dei convocati. Presenti gli “italiani” Skriniar, Lobotka, Kucka e Haraslin oltre all’ex capitano del Napoli Hamsik. Di seguito la lista completa.
PORTIERI: Martin Dúbravka, Marek Rodák, Dušan Kuciak.
DIFENSORI: Peter Pekarík , Ľubomír Šatka, Denis Vavro, Milan Škriniar, Tomáš Hubočan, Jakub Holúbek.
CENTROCAMPISTI: Marek Hamšík, Stanislav Lobotka, Patrik Hrošovský, Juraj Kucka, Ondrej Duda, Róbert Mak, Vladimír Weiss, László Bénes, Lukáš Haraslín, Tomáš Suslov, Matúš Bero, Erik Jirka.
ATTACCANTI: Michal Ďuriš, Róbert Boženík, Dávid Strelec.