Dopo aver analizzato i gironi di Champions League e le avversarie delle squadre italiane, è arrivato il momento di prendere in considerazione anche l’Europa League. Questa stagione sono due le squadre partecipanti: Napoli e Lazio, con la Roma che invece sarà impegnata in Conference League. Si tratta di una Europa League inedita con 8 gironi (di meno di quelli degli anni scorsi) e con una nuova formula. Infatti da questa stagione, passeranno di diritto al turno successivo le prime di ogni girone, mentre le seconde dovranno vedersela in un vero e proprio spareggio contro le terze classificate dei gironi di Champions League. Andiamo ora ad analizzare le avversarie della Lazio. I biancocelesti se la dovranno vedere nel Gruppo E contro: Olympique Marsiglia, Lokomotiv Mosca e Galatasaray.
Le avversarie della Lazio ai gironi di Europa League: attenzione all’Olympique Marsiglia
Un sorteggio abbastanza sfortunato quello dei capitolini. La squadra di Maurizio Sarri infatti, se la dovrà vedere contro ottime squadre formate da calciatori talentuosi e d’esperienza. L’avversario più temibile è sicuramente l’Olympique Marsiglia. Tra le fila della compagine francese ci sono diverse conoscenze del nostro campionato come: Pau Lopez, Lirola, Milik, Under, e l’italiano Franco Tongya cresciuto nel settore giovanile della Juventus. La stella della squadra è ovviamente Dimitri Payet. L’ex giocatore del West Ham con la sua imprevedibilità e la sua esperienza in campo internazionale potrebbe dare del filo da torcere alla difesa laziale. Abile palla al piede e dotato di un tiro potente e preciso, il livello di attenzione in marcatura su di lui dovrà essere elevatissimo.
Altri giocatori da tener d’occhio dell’OM sono: il giovane difensore centrale Saliba, l’ex Arsenal Guendouzi, la giovane promessa del calcio francese Boubacar Kamara, e l’esperto terzino Amavi. La squadra guidata da Sampaoli tende a giocare un calcio molto offensivo ispirato al pensiero di calcio del Loco Bielsa. Il modulo di riferimento è il 3-4-2-1 con Payet e Gerson ad agire dietro la prima punta, e con Under e De La Fuente come esterni bassi. Sono sei i precedenti tra queste due squadre. Il bilancio è favorevole ai biancocelesti vittoriosi contro i francesi per quattro volte. L’ultima gara disputata tra Lazio e OM risale ai gironi di Europa League del 2018 che vide i capitolini avere la meglio col punteggio di 2-1.
Le altre avversarie della Lazio: Lokomotiv Mosca e Galatasaray
Nonostante i biancocelesti siano insieme al Marsiglia i favoriti per il passaggio del turno, restano assolutamente da non sottovalutare le altre due squadre del gruppo E: Lokomotiv Mosca e Galatasary. Entrambe infatti partecipano ormai da diversi anni assiduamente alle competizioni europee. Con i russi Maurizio Sarri ha registrato già due precedenti nella fase a gironi di Champions League quando era sulla panchina della Juve. Nei due incontri disputati contro la Lokomotiv il tecnico toscano trovò diverse difficoltà riuscendo comunque a vincere entrambe le gare di misura. Con la Lazio invece sono solo due i precedenti terminati entrambi in parità.
Squadra di grande sostanza, compatta in difesa e abile nel gioco di ripartenza, la Lokomotiv si è classificata al terzo posto della scorsa Russian Premier League, alzando però la Coppa di Russia. Il modulo utilizzato dall’allenatore Nikolic è un classico 4-4-2 dal quale spiccano l’esterno classe 1996 Zhemaletdinov, il forte centravanti Smolov e l’ottimo estremo difensore Guilherme. Il tecnico serbo spesso tende a giocare anche con un trequartista favorendo le grandi qualità di Miranchuk fratello gemello del giocatore dell’Atalanta.
L’ultima squadra pescata ieri dall’urna è il Galatasaray. La compagine turca guidata da Terim, tende a giocare un calcio propositivo e di palleggio sfruttando la grande qualità dei giocatori a disposizione. Le stelle della squadra sono l’ex estremo difensore della Lazio Muslera, e Sofiane Feghouli centrocampista offensivo molto tecnico abile nel tiro da fuori e nel gioco nello stretto. Un’avversario abbastanza insidioso questo per la Lazio tenendo conto anche della conoscenza del calcio italiano di Fatih Terim ex allenatore di Fiorentina e Milan.
Per gli uomini di Sarri ci vorrà grande impegno per superare questo girone. Un vero e proprio gruppo “di ferro” con avversarie insidiose e rognose, ma allo stesso tempo con tanta qualità e talento. Il tecnico toscano ha già alzato questo trofeo quando sedeva sulla panchina del Chelsea. Riuscirà a compiere il bis con la Lazio?