Lo scorso venerdì l’urna di Nyon ha decretato il tabellone per i quarti di finale di Europa League. Un sorteggio decisamente favorevole per le italiane con la Roma che ritroverà il Feyenoord nel recap della scorsa finale di Conference League; mentre sarà lo Sporting Lisbona l’avversaria della Juventus. I bianconeri dopo aver eliminato rispettivamente Nantes e Friburgo, se la vedranno contro una squadra giovane e talentuosa, pronta a tutto pur di stupire. Chi si aggiudicherà questo quarto di finale, affronterà la vincente tra Manchester United e Siviglia. Andiamo ora ad analizzare nel dettaglio la rivale della Vecchia Signora.
Sporting Lisbona, l’avversaria della Juventus ai quarti: una squadra da non sottovalutare!
Per la seconda volta in questa stagione, la Juventus affronterà una squadra portoghese in una competizione europea. Dopo aver subito due pesanti sconfitte dal Benfica nella fase a gironi di Champions League, i bianconeri proveranno a centrare il passaggio del turno. Sulla carta gli uomini di Massimiliano Allegri partono con i favori del pronostico, ma lo Sporting ha dimostrato di poter diventare un avversario rognoso e di buon livello. La compagine lusitana, infatti, è riuscita a qualificarsi ai quarti eliminando una delle favorite principali di questa Europa League: l’Arsenal capolista in Premier.
In quarta posizione in Liga Portugal, la squadra allenata da Rúben Amorim è in piena corsa per un posto alla prossima Champions, ed è al momento a sei punti di svantaggio dal terzo posto occupato dal Braga. Protagonisti di una stagione altalenante, i Leoes puntano molto su l’Europa League per rendere positiva quest’annata. Con a disposizione calciatori giovani e talentuosi, il modulo preferito da parte dell’ex tecnico del Braga è il 3-4-3. Sono infatti proprio gli esterni d’attacco Trincao e Edwards due dei più pericolosi della rosa. L’ex Barcellona -seguito un paio di estati fa proprio dalla Juventus- è dotato di grandi doti tecniche, mentre il prodotto del vivaio del Tottenham ha dalla sua agilità e imprevedibilità. Altro esterno da tener d’occhio è Nuno Santos, autore del rigore decisivo agli ottavi.
La vera stella della squadra è il centrocampista Pedro Gonçalves. Il classe ’98 ha messo a segno fino ad ora 15 reti in 32 gettoni stagionali, servendo anche 7 assist. Calciatore capace di ricoprire sia il ruolo di mediano, sia di trequartista, è un ottimo tiratore di calci piazzati, e potrebbe diventare una vera e propria spina nel fianco per la difesa bianconera. Squadra propositiva e ricca di calciatori giovani e promettenti, è proprio la bassa età media uno dei punti deboli a favore dei piemontesi. La scarsa esperienza internazionale in gare delicate come queste, potrebbe sorridere una squadra con decisamente più esperienza come la Juventus.
Il cammino dello Sporting Lisbona in Europa League e i precedenti contro la Juventus
Proprio come la Juventus, anche lo Sporting Lisbona è una “retrocessa” dai gironi di Champions Legaue. Nel gruppo D con Tottenham, Eintracht e Marsiglia, i lusitani hanno racimolato 7 punti perdendo lo scontro decisivo contro l’Eintracht nell’ultima giornata. In Europa League, invece, gli uomini di Amorim si sono sbarazzati senza troppi problemi del modesto Midtjylland. Dopo una gara d’andata in difficoltà e pareggiata in extremis grazie al colpo di testa di Coates, i biancoverdi hanno rifilato ben 4 reti al ritorno in Danimarca. Sorprendente la prova da parte dello Sporting nei quarti eliminando una rivale superiore come l’Arsenal. Dopo il rocambolesco 2-2 dell’andata, all’Emirates ci ha pensato il solito Pedro Gonçalves a rispondere alla rete di Xhaka, e a trascinare i suoi ai tempi supplementari. Ai rigori, invece, sono stati Adán e Nuno Santos i veri protagonisti. L’estremo difensore ha neutralizzato il penalty di Martinelli, mentre il n°11 ha siglato quello decisivo.
Andando a vedere i precedenti, questa sarà la seconda volta che Juventus e Sporting Lisbona si incroceranno in una competizione europea. La prima e ultima volta, risale alla fase a gironi di Champions della stagione 2016/17. In quelle due occasioni, l’andata a Lisbona terminò sul punteggio di 1-1. Vittoriosa per 2-1, invece, la Vecchia Signora al ritorno grazie ai gol di Pjanic e Mandzukic. Un sorteggio abbastanza favorevole per i bianconeri tenendo conto del livello dell’avversaria. Con giocatori del calibro di Di Maria, Vlahovic, Chiesa e Rabiot, la squadra di Allegri ha tutte le carte in regola per strappare il pass per le semifinali. Le ultime uscite in Champions contro avversarie portoghesi, preoccupa e non poco i tifosi. Nell’annata 2020/21, infatti, Madama fu costretta ad arrendersi agli ottavi di finale di Coppa dei Campioni dal Porto; mentre pochi mesi fa, il Benfica ha rifilato una vera e propria lezione di calcio ai bianconeri. Insomma, lo Sporting sarà un’avversaria da non sottovalutare per la Juventus.
