FA Cup quarti di finale: United vittima illustre

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FA Cup che ha visto le squadre restanti disputare nel fine settimana i quarti di finale. Un turno nel quale, sostanzialmente sono stati rispettati tutti o quasi i pronostici della vigilia. Unico capitombolo rumoroso, quello inerente all’eliminazione del Manchester United, semifinalista nella passata edizione.

FA Cup, quarti di finale: Southampton in scioltezza

Quarti di FA Cup aperti dalla sfida del primo pomeriggio di sabato tra Bournemouth e Southampton. Partita sostanzialmente senza storia, con i Saints padroni del match sin dalle prime battute. Il gol annullato dal VAR dopo soli 10′ minuti aveva già mostrato ai padroni di casa i cattivi presagi, poi materializzati nel proseguo del tempo. Redmond è letteralmente scatenato. Dapprima in veste di ispiratore, mandando in rete Djenepo, elettrizzante esterno maliano alla seconda rete in stagione e successivamente in prima persona, come realizzatore. Prima della chiusura del parziale infatti, il 27enne nativo di Birmingham mette in ghiaccio il passaggio del turno del suo Southampton in FA Cup e va dritto nel tabellino dei marcatori. 

Redmond è protagonista assoluto anche nella ripresa. L’attaccante inglese prima corregge in rete la conclusione di Ward-Prowse respinta dal palo e in seconda battuta sfiora addirittura la tripletta. Soltanto i centimetri negano, infatti, alla punta tascabile di Hasenhüttl la terza segnatura e il conseguente pallone del match. Uno 0-3 che sta stretto dunque ai Saints, i quali non hanno incassato nemmeno una rete nei due turni precedenti e viaggiano ora spediti verso il sogno chiamato Wembley.

Guardiola vince il duello con Ancelotti

Qualche difficoltà in più per il Manchester City di Guardiola nella seconda gara del sabato di FA Cup. Quarti di finale che hanno messo i Citizens dinanzi all’Everton di Carlo Ancellotti. In totale 78 i trofei dei due tecnici, sommando le carriere da allenatore e giocatore, per due dei principali maestri di questo sport.

Dopo un primo tempo avido di occasioni, nella seconda parte dell’incontro si assiste al progressivo dominio territoriale degli ospiti. Serve un miracolo del classe ’99 Joao Virginia per negare a Sterling la gioia di sbloccare la gara al minuto 58′. Il portierino delle Toffees non può invece nulla sulla successiva conclusione dalla distanza di Foden, fuori di centimetri. A pochi minuti dal termine, l’uomo della provvidenza di questa stagione del City, İlkay Gündoğan, sblocca la gara. Un tap-in vincente, che fa seguito a un’altra parata miracolosa di Virginia. Con l’Everton tutto sbilanciato in avanti, gli uomini di Guardiola chiudono la contesa sei minuti più tardi, in ripartenza, con De Bruyne.

Uno 0-2 più che meritato per quanto visto in campo al ritorno dagli spogliatoi. Manchester City che centra la terza semifinale di FA Cup consecutiva e proverà a vendicare la sconfitta della passata stagione contro l’Arsenal, poi vincitore del torneo.

Chelsea avanti tutta, con qualche brivido

Veniamo alle gare della domenica. La prima partita valida per i quarti di FA Cup vedeva in campo il Chelsea, rinato dalla cura Tuchel e fresco di passaggio del turno in Champions League. Avversario dei Blues è lo Sheffield United, ultimo della classe in Premier League e ormai vicino alla retrocessione in Championship. 

Una partita indirizzata subito dalla parte dei padroni di casa dopo l’autorete di Norwood sul tiro dal limite di Chilwell. Una deviazione sfortunata arrivata a metà primo tempo e che si trasforma in una sorta di mazzata per le Blades, soprattutto a livello mentale.

Chelsea che sfiora il raddoppio nel finale di tempo con Pulisic. L’americano tenta lo scavetto ma si fa ipnotizzare dal portiere ospite Ramsdale, convocato dalla Nazionale Under 21 inglese per l’imminente prima fase a gironi dei Campionati Europei.

Pronti via nella ripresa è ancora l’esterno americano ex Borussia Dortmund il protagonista. Lo slalom con cui si presenta davanti a Ramsdale è il gesto tecnico di giornata, da vedere e rivedere. Un duello vinto ancora dal guardiano dello Sheffield, che blocca nuovamente la conclusione ravvicinata di Pulisic.

Questa la reazione (sullo sfondo) di Billy Gilmour, prodotto dell’Academy del Chelsea e autore di una partita sostanzialmente perfetta nel pomeriggio di Stamford Bridge. Un match che gli ospiti rischiano di pareggiare al minuto ’67 con il colpo di testa ravvicinato di capitan McGoldrick, fuori di pochissimo. 

Da lì in avanti è un monologo dello Sheffield, con il Chelsea che rimane in partita grazie a un super Kepa, abile a neutralizzare in rapida successione il tiro di McBurnie e pochi minuti più tardi il destro ancora di McGoldrick, scappato via di prepotenza sulla sinistra e presentatosi a tu per tu con il portiere spagnolo. L’occasione più grande arriva al minuto 91′ con il giovane talento Brewster che manda sul fondo della rete un rasoterra velenoso appena dentro l’area di rigore.

I Blues ipotecano il passaggio del turno grazie al contropiede di Ziyech nei minuti di recupero del secondo tempo. Ci sarà un’altra chance, dunque, in casa Chelsea per portare a Londra quella Coppa sfuggita di mano sul più bello l’anno passata, nell’atto finale contro i Gunners.

FA Cup, quarti fatali per il Manchester United

Il match più atteso di questi quarti di finale di FA Cup era senza dubbio quello tra Leicester e Manchester United. Spettacolo era atteso e spettacolo è stato, con le Foxes che mettono la testa avanti in apertura grazie a Iheanacho, pronto a sfruttare lo sciagurato retropassaggio di Fred verso Henderson dentro l’area di rigore. I Red Devils hanno la forza di reagire prima della pausa di metà partita: l’asse vincente Pogba-Van de Beek ( splendido il velo dell’olandese) libera Greenwood alla conclusione vincente con il mancino.

Gioca meglio il Leicester alla ripartenza. Da una combinazione centrale nasce la cavalcata di Tielemans verso il limite dell’area di rigore. Il centrocampista belga va alla rasoiata precisa con il destro e insacca alle spalle di Henderson, portando in avanti il Leicester al minuto 52′.

Il Leicester continua a spingere e spreca occasioni (la più ghiotta con Vardy, che manda a lato a pochi passa dalla porta dello United) fino al 78 esimo. L’uomo del momento è sempre lui, Kelechi Iheanacho: l’ex City, lasciato solo sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla difesa ospite, mette in rete di testa il pallone calciato da Albrighton e sigla così la settima rete consecutiva nelle ultime quattro uscite. È il colpo del ko definitivo per gli uomini di Solskjær, che non riescono così a ripetere la semifinale di FA Cup dello scorso anno. 

FA Cup: il sorteggio delle semifinali

Messi in archivio i quarti di finale, in FA Cup si sono svolti ieri i sorteggi riguardanti le imminenti semifinali, in programma il prossimo 17 aprile. Il Leicester se la vedrà con il Southampton, per tentare l’assalto a una coppa ancora assente nella bacheca delle Foxes, mentre sarà big match a Stamford Bridge tra Chelsea e Manchester City.

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