Finale Coppa del Re 2022/23: Real Madrid e Osasuna per il titolo

0

Nella serata di ieri sono stati decisi i verdetti definitivi per la finale di Coppa del Re. Saranno infatti Real Madrid e Osasuna a darsi battaglia per il titolo il prossimo 6 maggio all’Estadio de La Cartuja di Siviglia. Le due contendenti sono riuscite rispettivamente ad eliminare Barcellona e Athletic Bilbao in occasione delle semifinali, e sono pronte a tutto pur di portare a casa l’ambito trofeo. I Blancos vanno a caccia della 20° Coppa di Spagna; mentre si tratta di un vero e proprio appuntamento con la storia per l’Osasuna. Dopo ben 18 anni, infatti, Los Rojillos sono volati in finale, e riproveranno ad alzare al cielo la coppa per la prima volta.

Finale Coppa del Re: il cammino del Real Madrid

Un cammino verso la finale affatto agevole quello di entrambe le squadre. Gli uomini di Carlo Ancelotti dopo aver avuto la meglio di misura ai danni del modesto del CP Cacereño, se la sono dovuti vedere contro due rivali di livello come Villarreal e Atletico Madrid. In casa del Submarino Amarillo, le Merengues hanno chiuso la prima frazione sotto di due gol. Nella ripresa però, i Campioni d’Europa hanno fatto valere la loro superiorità ribaltando il punteggio. Decisive sono state le reti di Vinícius, Militao e Dani Ceballos a segno a 4′ dalla fine. In occasione dei quarti, invece, è entrato in scena il derby di Madrid. Una gara molto sentita dalle due tifoserie, portata a casa ancora una volta dai Blancos nonostante lo svantaggio iniziale firmato dall’ex Morata. Il gol di Rodrygo ha garantito l’accesso ai tempi supplementari durante i quali Benzema e Vinícius hanno fatto voce grossa complice anche l’espulsione di Savic.

Finale Coppa del Re 2022/23: Real Madrid e Osasuna per il titolo

In semifinale, invece, il Real ha affrontato un’altra rivale storica: il Barcellona. Sconfitto 0-1 all’andata, la compagine madrileña ieri sera, ha ribaltato completamente il risultato rifilando ben 4 gol ai catalani. Decisivi ancora una volta Vinícius e Benzema. Il brasiliano ha aperto le danze, mentre il Pallone d’Oro ha messo a segno una tripletta confermandosi in un’altra stagione da protagonista assoluto. Le Merengues tornano quindi a giocarsi una finale di Coppa del Re a distanza di 10 anni dall’ultima volta, quando la squadra sempre allenata da Ancelotti, riuscì ad avere la meglio sul Barça grazie ai gol di Di Maria e Bale.

Il cammino dell’Osasuna

Grande sorpresa di questa stagione, l’Osasuna ha centrato l’obiettivo finale a ben 18 anni dall’ultima volta. Dopo essersi sbarazzati senza troppi problemi di CD Fuentes e CD Arnedo nei primi due turni, gli uomini di Jagoba Arrasate hanno incontrato diverse difficoltà sul campo Gimnàstic de Tarragona. Con la partita terminata 1-1 ai tempi di regolamentari, è stato lo sfortunato autogol di Montes a regalare il passaggio del turno ai baschi. Agli ottavi di finale, Los Rojillos hanno affrontato il Real Betis detentore del titolo, in un match terminato 2-2 dopo 120′, e deciso ai rigori grazie agli errori di Sergio Canales e Guido Rodríguez per la compagine andalusa.

Finale Coppa del Re 2022/23: Real Madrid e Osasuna per il titolo

Ancora ai tempi supplementari, e di nuova contro un’altra squadra andalusa, l’Osasuna è riuscito ad eliminare anche il Siviglia ai quarti di finale. Alla rete del Chimy Ávila, ha risposto En-Nesyri al 94′. Solo il gol dell’ex canterano del Barcellona Ezzalzouli ha risolto la pratica, trascinando i suoi in semifinale. L’esterno d’attacco classe 2001, è stato decisivo nella gara d’andata contro l’Athletic Bilbao. Al ritorno, invece, davanti ad un San Mamés da tutto esaurito, la squadra di Arrasate si è barricata in difesa soffrendo il palleggio e l’intraprendenza offensiva dei padroni di casa. La rete di Iñaki Williams ha portato il match nuovamente ai supplementari, ma proprio quando sembrava vicina la lotteria dei rigori, una magia di Pablo Ibañez a pochi minuti dalla fine ha permesso di strappare il pass per la finale. Un grande appuntamento con la storia per la compagine di Pamplona, pronta a vendicare la sconfitta subita nell’edizione 2004/2005 contro il Betis.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui