Quarta vittoria consecutiva per l’Atalanta che batte 2-3 la Fiorentina in trasferta e conserva il quarto posto, a un punto dalla Juventus terza: nel prossimo turno Gasperini affronterà proprio i bianconeri in quello che potrebbe essere uno scontro decisivo per la zona Champions. Intanto, a Firenze gli orobici hanno portato a casa altri tre punti non senza soffrire: dopo la doppietta di Zapata, nella ripresa la Viola ha pareggiato con un’altra doppietta, quella di Vlahovic. A rimettere le cose a posto per i bergamaschi ci ha pensato Ilicic dagli undici metri.
Fiorentina-Atalanta, Gasperini: «Zapata mi ha detto che poteva fare cinque gol…»
L’analisi del tecnico Gian Piero Gasperini nel postpartita: «Questa partita era uno snodo importante, non che le precedenti non lo fossero comunque ma mancavamo solo noi tra le prime che hanno vinto tutte. Stasera abbiamo anche rischiato di non vincere quindi sappiamo di aver preso tre punti fondamentali importanti. La classifica è rimasta quella di questa mattina e adesso ci aspetta una settimana molto calda. Non è la prima volta che dopo una partita in controllo la rimettiamo in bilico, anche se comunque oggi abbiamo fatto tre gol. Zapata quando è uscito mi ha detto che poteva fare cinque gol e portarsi due palloni a casa. Sono soddisfatto comunque, la Fiorentina ha giocato con grande agonismo e ardore, è stata una partita difficile sul piano tecnico. Siamo stati bravi, non era facile tornare in vantaggio quando siamo stati raggiunti e poi abbiamo creato altre occasioni».
Su Ilicic, subentrato nel secondo tempo e decisivo con il rigore del 2-3: «Non sappiamo quello che succederà l’anno prossimo, adesso lui gioca per noi e lo fa con grande entusiasmo e voglia. Alcune volte fa buone partite, altre meno. Purtroppo ha attraversato un periodo non positivo, all’inizio della stagione pensavo di non averlo proprio a disposizione. Quello che ci sta dando è oro colato compreso questa sera. Siamo molto legati e affezionati a lui».
Tante soluzioni per Gasperini, soprattutto in attacco
Questa sera la Dea ha giocato con la difesa a quattro, fatto inusuale per Gasperini: «Abbiamo giocato in questo modo in base ai calciatori a disposizione e all’avversario, ma presto torneremo a giocare come prima. Anche prima cambiavamo qualcosa, solo che lo facevamo con un difensore che si alzava a centrocampo. Noi giochiamo con diversi moduli, e non uomo contro uomo a tutto campo come dicono in tanti, in modo tale da avere due o tre alternative e adattarci anche a seconda della partita e se abbiamo qualche difficoltà. In particolare abbiamo diverse soluzioni in attacco da Zapata a Muriel, Malinovskyi che ha fatto una grande partita, Pasalic, Miranchuk, Lammers e Ilicic.
Siamo veramente in tanti davanti, il che ci permette di giocare in un certo modo in determinate partite. Ho detto diverse volte, non tanto scherzando, che potrei anche andare in tribuna tanto i miei giocatori hanno il pilota automatico, bastano solo due parole e qualche accorgimento. Oggi Freuler è stato molto duttile come sempre, De Roon invece un po’ più bloccato. Io ho le idee ma alla fine sono i giocatori che le mettono in pratica, è importante l’esecuzione».
Fiorentina-Atalanta, Gasperini sugli scontri diretti per la Champions: «Punti che valgono doppio»
Alla domanda se l’anno prossimo l’Atalanta può partire con l’obiettivo di provare a vincere lo scudetto, Gasperini precisa: «Siamo cresciuti in cinque anni raggiungendo traguardi sempre più alti e alzando l’asticella di volta in volta. Adesso siamo in una fasci alta in Italia ma non fra le prime, ho sempre detto che Juve e Inter hanno qualcosa in più. Le società con le quali lottiamo per le prime posizioni hanno budget molto più alti rispetto all’Atalanta. In questi anni ci sono state tante entrate ma non possiamo competere sotto l’aspetto economico con le big. Ora pensiamo agli ultimi scontri diretti di questa stagione dove i punti valgono doppio. Sono convinto che si arriverà fino all’ultima settimana per giocarsi un posto in Champions perchè il distacco è minimo».