Il Cagliari rialza subito la testa dopo la sconfitta casalinga di misura contro l’Atalanta: i sardi riescono ad ottenere un pari importante al “Franchi” contro la Fiorentina, uno 0-0 che ha comunque regalato a entrambe le compagini un punto. Una partita che poteva sbloccarsi ma per la bravura dei portieri è finita a reti bianche come sottolinea anche mister Zenga alla fine dei 90′.
Zenga: “Vorrei rivedere il gol annullato a Simeone”
Il tecnico dei rossoblù ha così analizzato il match contro i toscani: “Direi che sull’occasione di Nandez è stato molto bravo Dragowski. Vorrei rivedere anche il gol annullato a Simeone, con lui siamo un po’ sfortunati. Prima domenica scorsa, ora questo che mi dicono ancora non sanno se sia fuorigioco. Speriamo di aver chiuso con questo, mi dispiace per Giovanni ma prendiamoci questo punto e andiamo a casa. Abbiamo fatto quello che potevamo, i due portieri sono stati bravi. Cragno è tornato finalmente ai suoi livelli. Ce l’ho e lo faccio giocare. Se para bene, siamo contenti perché sappiamo che possiamo concedere qualche in tiro in più agli avversari e Alessio può fare una bella figura”.
Sulle prestazioni e la formazione scesa in campo
Mister Zenga si sofferma sulla prestazione dei suoi ragazzi e sulle scelte che ha fatto in vista della gara odierna: “I miei ragazzi hanno fatto quello che potevano perché, giocando ogni due giorni, dobbiamo accettare determinate prestazioni che non possono essere di altissimo livello. Questo vale per tutti: giocare vuol dire tornare alla normalità. Anche senza pubblico e persone dentro lo stadio, significa che tutti tornano a fare quello che facevano prima. Oggi ho fatto certe scelte di formazione perché, in allenamento, guardiamo come le caratteristiche di certi giocatori possono essere utili alla squadra. Penso a Nandez a destra, Mattiello a sinistra e Birsa davanti alla difesa. Se poi sei in emergenza devi trovare certe soluzioni e non abbatterti per poi andare dritto sulla tua strada”.