Fiorentina-Inter, la conferenza stampa di Prandelli

0

Il tecnico della Fiorentina Cesare Prandelli è intervenuto alla vigilia della gara contro l’Inter, analizzando le insidie di questa sfida. I toscani alla ricerca di punti importanti in ottica salvezza, vogliono provare a riscattare una prima parte di stagione davvero difficile.

Prandelli al termine di Fiorentina-Inter

Come sta la squadra? La squadra sta bene, abbiamo avuto un piccolo problema con Ribery che valuteremo domattina. L’Inter è attrezzata per cercare di vincere il campionato, ha un gioco consolidato e molte individualità. Dovremo essere compatti, equilibrati, vogliosi di battere una grande squadra; mi auguro che i ragazzi lo abbiano recepito”.

Aggiunge l’allenatore sul momento della sua squadra:

Le prestazioni sono state sempre abbastanza buone, il miglioramento lo vedo sotto il punto di vista dell’intensità. Non palleggiamo molto ma ripartiamo spesso e arriviamo in profondità. Dobbiamo evitare qualche piccola disattenzione, alcuni hanno un pensiero positivo piuttosto che negativo senza palla, e questo va corretto, ci vuole a volte un po’ di paura. Kokorin sta lavorando bene, sono contento, avrei voglia di inserirlo per fargli capire le caratteristiche di questo calcio e dei suoi nuovi compagni. Malcuit è più avanti, domani verrà in panchina e potrà fare anche 30 minuti“.

Sulle condizioni di Ribery e sul Viola Park

“Su Ribery vorrei capire un po’ di più anche io, bisogna aspettare domani mattina. Il Viola Park? Ne abbiamo parlato oggi, il presidente ha saputo delle mie parole di qualche tempo fa e io le confermo. Ci saranno momenti importanti per essere più competitivi, molti giovani guardano molto all’ambiente in cui andranno a lavorare. Quando pensi al futuro pensi sempre a qualcosa di straordinario. Io ho visto i disegni, è qualcosa di davvero unico“.

Fiorentina-Inter, la conferenza stampa di Prandelli

Conclude sull’assenza di Castrovilli e su Commisso:

Non ho ancora deciso come sostituire Castrovilli, questo è un bel segnale per il gruppo. Vediamo domani chi giocherà, per adesso ho tante alternative che mi fanno riflettere. Commisso? L’ho detto il primo giorno, non dobbiamo sperperare questo patrimonio per la società. Lui i soldi li ha messi: tante volte compri i giocatori ma non la loro testa ecco perché magari le cose non sono andate come si poteva sperare. La programmazione? Quando scegli un giocatore scegli anche l’uomo”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui