Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, ha commentato il match Fiorentina-Lazio dalla sala stampa del Franchi. Il momento positivo della Lazio in campionato continua: nel posticipo che chiude la nona giornata di Serie A i biancocelesti vincono per 0-4 in casa della Viola e volano al terzo posto. La squadra incassa la quarta vittoria di fila e raggiunge Milan e Udinese a quota 20 punti.
Nella prima frazione di gioco è la Fiorentina a costruire, ma Jovic e compagni sprecano occasioni e così Vecino (11′) e Zaccagni (25′) puniscono Terracciano di testa. Nel secondo tempo, nonostante gli uomini di Italiano provino a reagire, gli aquilotti blindano il match con Luis Alberto (86′) e Immobile (91′).
Fiorentina-Lazio, Sarri commenta: “Bisogna dare continuità”
Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita vinta contro la Fiorentina: “Quando c’è stato da soffrire, lo abbiamo fatto con umiltà: loro sono calati più di noi al momento di cercare di recuperare il risultato. Se avessero pareggiato, la partita sarebbe potuta cambiare completamente. Non aver subito gol è un buon segnale, ma bisogna dare continuità: avere una buona solidità di base ti risolve tanti problemi, ma stasera ad un certo punto ci siamo difesi troppo bassi e all’interno della nostra area si sono create alcune situazioni caotiche”.
Sul centrocampo: “Vecino era una necessità in quel ruolo perché Cataldi non ce l’ha fatta a giocare a causa di un disturbo accusato questa notte. Marcos Antonio non gioca 90′ da gennaio, quindi era impensabile portarlo oltre i 60/65 minuti. Avevo già parlato questa mattina con Vecino e Luis Alberto dicendo loro che, a seconda dell’andamento della partita, dopo un’ora uno dei due avrebbe fatto il play: essendo in vantaggio, ho preferito un play più fisico rispetto ad uno più tecnico”.
Il tecnico biancoceleste: “Siamo maratoneti”
La squadra di Sarri incassa la quarta vittoria di fila e raggiunge Milan e Udinese a quota 20 punti. In merito alla classifica ha commentato: “Siamo dei maratoneti, abbiamo fatto tre chilometri e ne abbiamo ancora trentanove”.
Sulla costruzione dal basso: “Abbiamo fatto un po’ di confusione, secondo me Milinkovic-Savic doveva stare più basso in costruzione e potevamo alzare di più Vecino visto che sulla palla lunga può avere qualcosa in più. La Fiorentina è una squadra che viene a prenderti uomo contro uomo e non è semplice uscire in maniera pulita“.
Lazio, Sarri esalta Immobile e pensa all’Europa
Maurizio Sarri in questo commento post-partita parla di Immobile: “Higuain ha fatto due gol in MLS, quindi ci sta che non si ritiri più. Immobile è speciale per l’atteggiamento, è un ragazzo umile e disponibile: ora capisco perché il popolo laziale è innamorato di lui, è speciale anche fuori dal campo. Per un allenatore, è sempre un piacere avere un calciatore così nello spogliatoio. Questo gruppo ti fa innamorare, i giocatori sono disponibili a lavorare e sono predisposti a venirti incontro, ma c’è ancora qualcosa da dover sistemare”.
Sull’Europa League: “Pensavamo di essere in un girone normale, poi ci siamo resi conto di essere in un girone molto forte. Lo Sturm Graz è in lotta per il campionato con il Salisburgo, i danesi del Midtjylland sono una sorpresa in positivo. Sembrava tutto scritto per una corsa a due tra noi e il Feyenoord, ma invece si è rivelato un girone d’inferno che ci terrà sul pezzo fino all’ultimo minuto dell’ultima partita”.