Una notizia che ha riacceso l’entusiasmo di un ambiente che da tempo soffre ed è lontano dai suoi massimi storici: la Fiorentina è a un passo dall’acquisto di Nico Gonzalez. Il club toscano è fermo a un’offerta di 22 milioni di euro più bonus, mentre lo Stoccarda pare accetterebbe volentieri una cifra complessiva di 30 milioni. Dunque tra le due parti balla ancora qualche milione. Comunque c’è la sensazione che i due club possano accordarsi a metà strada, Firenze è pronta ad accogliere il suo nuovo baby gioiello. L’esterno sinistro potrebbe giocare in un ideale 4-2-3-1 di Gennaro Gattuso e ipotizzando un probabile approdo di Sergio Oliveira alla viola, formerebbe un tris da paura con Frank Ribery alle spalle di Dusan Vlahovic.
Tra Argentinos Juniors e Stoccarda
Il classe ’98 argentino mosse i suoi primi passi nell’Argentinos Juniors risultando decisivo per il ritorno in Primera Division. In patria la fama dei Bichos Colorados è legata alla capacità di saper lanciare giovani promettenti, alcuni sopra la media come Roman Riquelme e Fernando Redondo. In un caso specifico El Semillero ha voluto esagerare: Diego Armando Maradona. El Diego iniziò lì a fare il raccattapalle e durante l’intervallo di una partita di campionato decise di stupire tutti palleggiando per tutto il campo alla sua maniera. Aveva solo 14 anni, ma quando qualcuno gli ordinò di sedersi perché la partita doveva andare avanti, il pubblico rumoreggiò. Maradona valeva il prezzo del biglietto.
Certo il paragone è volutamente esagerato e non c’è la benché minima intenzione di caricare di pressione Nico Gonzalez. Ma se questo non bastasse, si può provare a pensare a un altro argentino che ha vestito la maglia viola: Gabriel Omar Batistuta. Facile no? Il Re Leone in Toscana ha vissuto sicuramente il miglior momento della sua illustre carriera, ma a parte questo è riuscito a entrare di forza nel cuore dei tifosi viola a suon di gol. Forse gli accostamenti sembrano esagerati, ma il giovane esterno ha già “panchinato” un fuoriclasse in nazionale: Angel Di Maria.
La stagione di Nico Gonzalez
Lo Stoccarda di Nico Gonzalez ha mancato la qualificazione alle coppe europee. Inoltre il giovane laterale ha saltato ben 18 partite per infortunio. Nelle 15 apparenze realizzate, tuttavia, Gonzalez è riuscito a incidere con 6 gol e 2 assist. Pertanto considerando i 933′ giocati, la sua media è di 1 gol ogni 155 minuti. Il suo senso del gol gli è valso un posto da titolare nell’Albiceleste dove ha già segnato i primi due gol nelle qualificazioni ai Mondiali. Nico Gonzalez si appresta a vivere una Copa America da protagonista al fianco di Leo Messi e Lautaro Martinez. L’esordio è previsto per lunedì alle ore 23.00 italiane contro il Cile che spesso ha fatto piangere i tifosi bianco-azzurri.
La Fiorentina di Rocco Commisso vuole tornare tra le prime sette della Serie A e vuole farlo grazie all’aiuto di Nico Gonzalez.