Focus Serie B: il momento negativo dell’Alessandria

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Torna l’appuntamento con il nostro Focus Serie B che nello specifico oggi analizza l’andamento dell’Alessandria. Nel frattempo, in queste due giornate di campionato, sono da sottolineare i due pareggi consecutivi del Pisa con il seguente avvicinamento del Brescia al primato. Più informazioni riguardo il prosieguo del campionato cadetto sono riportate all’interno del resoconto targato 11contro11.

grigi, durante lo scorso secolo, disputarono per ben tredici volte la Serie A, sfiorando addirittura la vittoria della Coppa Italia nel 1936 perdendo in finale contro il Torino. Dopo un periodo di delusioni tra mancate promozioni ed eventi bellici, i piemontesi riapprodano nel massimo campionato nel 1947. Prima del definitivo declino in Serie C, l’Orso grigio ebbe l’onore di far esordire Gianni Rivera nel giugno del 1959. Il futuro campione azzurro riuscì a far commuovere il suo mister con un gol da cineteca contro il Napoli.

Dopo una serie di campionati cadetti, i mandrogni sprofondarono in Serie C e lì resteranno per 30 anni circa.

L’Alessandria del nuovo millennio

Nei primissimi anni del nuovo millennio l’Alessandria fallì per inadempienze economiche e fu costretta a ripartire dall’Eccellenza. Nel 2004 arriva la svolta grazie a una cordata locale che acquista il titolo storico che riportano la squadra in Serie D. Dopo una serie di passaggi di consegne in presidenza, i grigi riesco ad approdare in Serie C2 e venne ripescata per la Serie C1 per la stagione 2009-10. A riportare a un passo dalla seconda divisione è Maurizio Sarri che si ferma soltanto davanti alla Salernitana ai playoff. 

Maledetti playoff

Da questo momento in poi furono molti i volti noti alla guida dei piemontesi; dopo l’acquisto della società da parte di Luca Di Biasi nel 2013 la palla passa in mano a Piero Braglia. Tuttavia, quest’ultimo dopo un prima parte di stagione stellare, viene sostituito da Giuseppe Pillon che fallisce l’appuntamento con la Serie B all’ultimo atto. Annata nuova vita nuova, è il turno di Cristian Stellini che dopo una serie di risultati deludenti viene rincalzato da Michele Marcolini, anche lui sconfitto in finale dei playoff 2018.

Focus Serie B: il momento negativo dell'Alessandria

La società si affida all’emergente Gaetano D’Agostino che viene esonerato a stagione in corso per l’ingaggio di Alberto Colombo. Si dovrà aspettare la stagione scorsa prima che l’Alessandria torni in Serie B dopo 46 anni sotto la guida di Moreno Longo.

Focus Serie B: la stagione in corso dell’Alessandria

Dopo aver salutato Alessandro Gazzi per ritiro, l’Orso rinvigorisce la rosa con ben tre acquisti dal PisaMarconi, BenedettiBeghetto. Inoltre riescono a pescare dalla Serie A precisamente da Sassuolo Salernitana. L’impatto con la cadetteria risulta rovinoso con 0 punti nelle prime 5 giornate. Eppure l’esordio aveva fatto ben sperare con un pirotecnico 4-3 in casa del Benevento. Il primo punto arriva al Renato Curi dove i piemontesi strappano un pareggio al Perugia. Comunque, la prima vera gioia arriva al Moccagatta grazie all’1-0 maturato ai danni del Cosenza durante la 7a giornata. I grigi sembrano in risalita ma perdono a Como per 2-0 durante la giornata successiva. Nelle ultime tre giornate, gli uomini di Moreno Longo totalizzano 4 punti. Tornano alla vittoria ancora in casa contro il Crotone, pareggiano ancora ad Alessandria contro il Frosinone, ma perdono di misura all’U-Power Stadium contro il Monza. Dopo 11 giornate l’Alessandria occupa la 17esima posizione a 5 lunghezze dalla Ternana che ospiteranno domani per uno scontro che è gia decisivo.

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