Dopo la sosta del campionato cadetto, torna l’appuntamento con il nostro focus sulla Serie B che nello specifico tratterà oggi del momento della Cremonese. L’ultima giornata del campionato degli italiani ha visto cadere la capolista Pisa a Crotone e l’ennesima sconfitta del Pordenone costata cara a Massimo Rastelli. Per un approfondimento maggiore dell’ottava giornata è online il nostro resoconto.
Focus Serie B, la Cremonese: cronistoria grigiorossa
La Cremo viene fondata nel 1903, per l’appunto a Cremona. Durante gli anni della sua storia si è contraddistinta per tradizione e successi. Molti sono i volti del calcio che hanno indossato la casacca grigiorossa, tra tutti sicuramente sono da ricordare Gianluca Vialli e Attilio Lombardo. Di certo però, i tifosi delle tigri riservano un posto nel cuore per il loro presidentissimo Domenico Luzzara che li prese in mano agli inizi degli anni ’70 e li accompagnò verso strade molto esclusive per una provinciale. Il successo di questa era culmina con la vittoria della Coppa Anglo-Italiana nel 1993 nel teatro di Wembley. Tuttavia, la fine del periodo Luzzara coincide con un inevitabile declino dei lombardi che tornano a disputare la serie C nei primi anni del 2000. La svolta arriva nel 2007 con Giovanni Arvedi che acquista il titolo della società e punta subito alle categorie superiori. Durante la stagione 2016-17 i violini riapprodano in Serie B sotto la guida di Attilio Tesser. Seguirà un periodo di avvicendamenti in panchina tra Mandorlini, Baroni e Rastelli che comunque riescono a mantenere la categoria. Durante la passata stagione il patron affida la sua guida tecnica a Fabio Pecchia sollevato dalla Juventus U-23.
Focus Serie B: la stagione della Cremonese
Durante la finestra estiva del calciomercato le tigri optano per una serie di prestiti di giovani di belle speranze. Dalla Juventus arrivano Luca Zanimacchia e Nicolò Fagioli. Quest’ultimo nel primo periodo dimostra di essere di un’altra categoria, totalizzando due centri e un assist. Dall’Atalanta invece, arriva Luca Vido anche lui andato a segno gia due volte. L’unico vero acquisto è quello di Samuel Di Carmine, un mix di esperienza e grinta. A questi elementi c’è da aggiungere Cristian Bonaiuto anche lui andato in gol per due volte.
I risultati correnti
La stagione dei lombardi si apre allo Zini con una vittoria schiacciante per 3-0 sul favorito Lecce. Durante il primo tempo comunque la partita rimane sullo 0-0 ed è molto equilibrata, con i salentini che segnano in fuorigioco; il secondo tempo si apre con la bordata di Valzania che regala il vantaggio ai padroni di casa. Il raddoppio è un gioiello di Bonaiuto, mentre a chiudere la pratica sarà Valeri. Durante la seconda giornata, i violini perdono il derby lombardo di misura contro il Monza. Tuttavia, la settimana successiva si rifanno in casa contro il Cittadella ancora grazie a Bonaiuto. La quarta giornata regala la gioca a Fagioli di trafiggere Gianluigi Buffon, con i grigiorossi che espugnano il Tardini di Parma. Durante il turno infrasettimanale i lombardi cadono in casa, incappando in una pesante sconfitta casalinga contro il Perugia. Tuttavia riaggiustano la classifica al Menti di Vicenza vincendo di misura, grazie a un penalty di Daniel Ciofani.
Gli ultimi due turni vedono la Cremonese conquistare quattro punti; prima battendo in casa la Ternana con i gol di Zanimacchia e Di Carmine, poi pareggiando contro il temutissimo Benevento. Al momento gli uomini di Pecchia hanno una media di due punti a partita con 16 punti in 8 giornate. Oltretutto occupano la seconda posizione in classifica a due sole lunghezze dal Pisa. Le prossime due giornate potrebbero dirci qualcosa in più sulla loro stagione visti gli impegni contro Brescia e Pisa.