Francesco Totti: l’ottavo re di Roma, il Capitano

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Ieri, il 27 settembre 2020, Francesco Totti ha compiuto 44 anni. Uno dei giocatori icona del nostro calcio che ha fatto sognare intere generazioni. Se si pensa a Totti si pensa alla Roma, si pensa al numero 10 e si pensa a che cosa voglia dire essere un capitano. Personalità e talento sono stati i marchi di fabbrica di uno dei calciatori più forti della storia del nostro campionato. La storia d’amore con la Roma, città che gli ha dato i natali, è una delle pagine più belle dello sport. Il suo addio al calcio è stato uno dei momenti più emozionanti della Serie A, ma di emozioni Francesco ce ne ha fatte vivere parecchie.

Francesco Totti: l'ottavo re di Roma, il Capitano

Francesco Totti e la Roma, un amore eterno

La storia ha inizio nel 1989, quando a 12 anni Francesco Totti si trasferisce alla Roma, nella stagione del 1992-1993 avviene l’esordio in Serie A, il resto è storia. In Giallorosso accumula 786 presenze e 307 gol, 250 gol nella massima serie italiana, 25 stagioni in prima squadra e ben 19 stagioni da capitano. Oltre ad altri innumerevoli record che fanno di lui un campione assoluto. Riesce a portare nel 2000-2001 lo scudetto nella capitale, oltre che 2 Supercoppe italiane e 2 Coppa Italia. Di numeri su di lui potremmo scriverne un’infinità, quello che è più importante, però, è capire tutto ciò che ha rappresentato per il calcio. Per un lunghissimo periodo è stato uno dei giocatori più ambiti al mondo, Florentino Pérez dirà di lui, “Totti è una delle leggende che tutti avrebbero voluto. Prima del 2006, all’inizio della mia presidenza, gli avevo telefonato per chiedergli di venire, ma lui mi disse che non poteva muoversi da Roma“. Perché una bandiera lo è per sempre, indipendentemente da tutto. Ovviamente anche in Nazionale è stato decisivo, vincendo l’incredibile Mondiale del 2006, in una delle rose più nostalgiche della storia italiana.

Cosa dicono di lui

È impressionante, è un riferimento per tutti e dimostra che l’età nel calcio non è importante. Se sta bene deve continuare, è un bene per i bambini e per tutti la sua presenza e dimostra che nel calcio non ci sono limiti. (Cristiano Ronaldo)

Francesco è fondamentale proprio per le sue caratteristiche. Credo che in nessun’altra squadra europea ci sia un Totti con le caratteristiche di Totti. (Giovanni Trapattoni)

Francesco è il mio gladiatore. Un campione a tutto tondo, un fuoriclasse in campo e fuori. In un mondo sempre più globalizzato e sportivamente mutabile, Totti incarna, come Maldini, Bergomi e Del Piero, il simbolo della fedeltà. (Giovanni Malagò)

Francesco mi è piaciuto subito. Non solo come calciatore ma anche come persona. È un fenomeno, giocatore raro. Sembra quasi che quando è nato, il Padreterno gli abbia detto: vai giù e gioca a pallone e basta. E lui ha fatto quello che gli è stato ordinato. (Luigi Riva)

Miglior giocatore del mondo: sì, Totti mi convince più di Zidane e di Beckham. Sa rendere semplici le cose difficili, sa far giocare bene la squadra. (Diego Armando Maradona)

Totti è la cosa più vicina a Dio in una squadra di calcio. (John Arne Riise)

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