Gasperini criticato non è una novità in casa dell’Atalanta, ma questa volta le critiche non arrivano da avversari, ma dai suoi vecchi giocatori. Negli ultimi giorni hanno fatto scalpore alcune dichiarazioni sulla gestione dei giocatori da parte del tecnico.
Maehle e Demiral, gli ex dell’Atalanta in ribellione contro Gasperini
Negli scorsi giorni il danese Maehle, ex Atalanta, si è scagliato contro la gestione avuta da Gasperini. Oggi il giocatore gioca nel Wolsfburg, ma la sua avventura a Bergamo non sembra essere stata felice. Ai microfoni dei giornali tedeschi ha parlato di “gestione basata sulla paura“. Parole pesanti, tanto che si è sbilanciato parlando di “poca libertà“. Ha continuato poi: “Non ti senti una persona, ti senti un numero. Non hai alcun rapporto con l’allenatore. Può tormentare qualcuno per cose strane. Ad esempio, io e Hojlund andavamo insieme ad allenarci, Ma lui non voleva che guidassimo insieme“.
Un rapporto complicato che non è stato nascosto nemmeno da Merih Demiral, oggi trasferitosi in Arabia, ma che non si è affatto nascosto. Infatti sui social si è lasciato andare scrivendo: “Tutto vero. Si saprà presto tutto, aspettate l’intervista“. Anche il turco si è schierato contro Gasperini, promettendo di raccontare presto dei dettagli specifici. Probabilmente anche il suo addio è forse dovuto a un rapporto poco idilliaco con l’allenatore, tanto da provare a coinvolgere Malinovskyi, vittima forse di questa presunta gestione ‘dittatoriale’ del Gasp. L’ucraino invece si è schierato successivamente dalla parte del suo tecnico. Ha parlato di dura gestione dovuta agli obbiettivi da raggiungere, specialmente l’Europa con la Champions League o l’Europa League.
Infine la retromarcia di Maehle è arrivata poche ore fa, forse per provare a placare la situazione (anche se ancora non abbia la risposta del tecnico). Il danese si è espresso così: “penso sia un grande allenatore e negli anni a Bergamo mi sono divertito molto”. Il danese non è il primo con cui il Gasp ha avuto da ridire. Pochi anni fa toccò a uno dei suoi pupilli, il “Papu” Gomez. Anche lì un rapporto che dalle favolose notti di Champions, passò invece a una triste separazione.