Possibile nuova chance in panchina nel Lione per Gennaro Gattuso. Il club francese visto il probabile imminente esonero di Blanc, per un’evidente crisi di risultati, con l’OL in ultima posizione in classifica, sta varando una lista di possibili sostituti.
Nel ristretto elenco di nominativi, figura anche quello del tecnico italiano. Gattuso infatti, dopo l’ultima esperienza nel Valencia è al momento senza squadra, desideroso di ripartire con una nuova avventura.
Nel Lione, ultimo con un solo punto conquistato in 4 giornate, ringhio potrebbe riuscire a stimolare una reazione. Il suo soprannome infatti, dato dalla grinta e dalla caparbietà sempre dimostrata in ogni situazione, si addice a situazioni complesse.
Per superare questa crisi l’OL infatti, deve trovare grandi motivazioni dentro di se e non c’è modo migliore per farlo, se non quello di mettere un bravo motivatore in panchina.
Gattuso allenatore, le varie tappe in panchina in attesa della possibile nuova chance al Lione
Dopo un inizio difficile sulle le panchine di Palermo ed Ofi Creta, la carriera di Gattuso come allenatore ha un primo momento positivo.
Col Pisa infatti, nel Giugno 2016, raggiunge la promozione in Serie B. Dopo un tira e molla estenuante che lo porta prima alle dimissioni, poi a tornare alla guida dei toscani denunciando la grave situazione finanziaria, il 17 maggio il Pisa retrocede nuovamente in C.
Tra il 2017 e il 2019 Gennaro Gattuso torna a Milanello, nel club rossonero che tante gioie ha regalato a Ringhio nella carriera da giocatore. Prima nel Milan primavera, poi in prima squadra, come allenatore dei rossoneri Gattuso punta sul senso di appartenenza.
Raggiunge da allenatore del Milan le finali in Coppa Italia e Supercoppa, ma le perde entrambe contro la Juventus. A fine Maggio 2019, la società comunica la rescissione del contratto di Gattuso da allenatore.
A fine 2019, viene poi chiamato a Napoli per sostituire il suo ex tecnico proprio nel Milan, Carlo Ancelotti. Quest’avventura nel Napoli, porta a Ringhio gioie e dolori.
Proprio l’aver preso il posto di Ancelotti infatti, causa la rottura del rapporto tra i due. Al tempo stesso la vittoria della Coppa Italia, alla ripartenza del calcio italiano dopo l’interruzione per la pandemia, dà a Gattuso un ottimo risultato.
L’annata 2020-2021 è molto complessa e dopo l’epilogo finale, con il posto Champions perso all’ultima giornata in un harakiri interno contro il Verona, Gattuso viene esonerato.
Chiamato da Commisso sulla panchina della Fiorentina, per ragioni ancora non chiarite del tutto, dopo meno di un mese dall’annuncio viene interrotto il rapporto. Un anno sabbatico porta poi ringhio sulla panchina del Valencia, dove però rescinde il 30 Gennaio 2023.
Ora la possibile nuova esperienza al Lione, per un allenatore dai risultati altalenanti, ma sicuramente serio e ben preparato.
Come potrebbe giocare l’OL con ringhio in panchina?
Visti i moduli utilizzati con maggior frequenza da Gattuso come allenatore, è possibile che l’OL in caso di ingaggio del tecnico italiano, giochi con un 4-3-3.
I possibili 11 a scendere in campo nella formazione titolare dovrebbero essere: Lopes in porta, con la difesa composta da Calata-Car e Diomandè al centro, ai lati Kumbedi come terzino destro e Tagliafico come terzino sinistro.
A centrocampo potrebbe trovar spazio un trio tutto francese composto da Caqueret, Tolisso e Lepenant. Gli esterni offensivi dovrebbero essere il talento Rayan Chercki a destra e il brasiliano Jeffinho a sinistra, unica punta il capitano e bomber, Lacazette.
Possibili alternative a questo 11 tipo sono: l’esperto Dejan Lovren come difensore centrale, il terzino destro Mata, il jolly Maitland-Niles e l’esterno offensivo Nuamah.
Possibile poi anche un modulo differente come ad esempio un 4-4-2 che potrebbe vedere accanto a Lacazette l’altra punta dell’OL, Mama Balde.
