L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato al termine della brutta sconfitta di Marassi per due a uno contro il Genoa di Blessin.
Genoa-Juventus, Allegri: “Partita che conta poco”
Il tecnico toscano ha commentato cosi la gara: “Più che arrabbiato mi dispiace di aver perso una gara che si era incanalata bene. Potevamo fare prima il 2-0. Una cosa che dobbiamo migliorare è che, usciti Arthur, Miretti e Dybala non avevamo un giocatore che rallentasse l’azione. Si continuava a giocare la palla avanti e indietro, poi quanto sbagli tanti gol così vieni punito, il calcio è bestiale e stasera ci abbiamo lasciato le penne. A livelli di classifica contava meno, ma in Coppa Italia non si potrà sbagliare così tanto“.
Su Vlahovic e Kean: “Stasera ha fatto una delle migliori partite a livello tecnico. Gioca sempre e l’ho tolto, in panchina c’era Morata fresco e l’ho voluto far rifiatare. Di Dusan tecnicamente sono contento. Purtroppo io ho cercato di spiegare ma sono sempre stato attaccato come se ce l’avessi con lui, come se fosse una rovina. Ha meno partite degli altri in Serie A. Deve trovare un equilibrio, dico le cose ma non so se qualcuno non capisce o fa finta di non capire. Magari non si è reso conto della prestazione buona che ha fatto, ma il prossimo anno sotto l’aspetto della tranquillità avrà una crescita. Deve fare alcuni step, quando non segna si sente in difetto ma non è così. Stasera tecnicamente ha fatto una partita buona, giocasse sempre così sarebbe un bene per la squadra. A Kean gli capita mezza occasione e fa gol, stasera in cinque o sei non ne ha fatto uno. Il calcio è così, a volte le cose vanno bene e altre meno. Lui è un 2000, ha tanta esperienza ma ogni tanto fa troppa lotta, spreca energie in duelli che non servono. Ma sono cose che possono solo migliorare, più gioca e più migliora“.