Genoa-Juventus, Nicola: «Non sono insoddisfatto»

0

Il Genoa di Davide Nicola deve ancora guardarsi le spalle. I rossoblù hanno ceduto 1-3 a un’ottima Juventus, con una prestazione non del tutto positiva: il Grifone non ha creato tanti pericoli in zona offensiva e ha subito la veemenza bianconera. Soprattutto nel primo tempo, l’ex Perin è stato chiamato agli straordinari in più di una circostanza, eppure il Grifone ha chiuso la prima metà di gara sul risultato di parità, per poi cedere troppo facilmente nel secondo tempo. Il Genoa resta a un solo punto sulla zona retrocessione, e dalla ripresa del campionato non ha ancora vinto. Nel prossimo turno i rossoblù non potranno sbagliare nello scontro diretto contro l’Udinese.

Nicola: «Dovevamo essere più precisi. Subito gol per abilità individuali»

Ai microfoni di Sky Sport nel dopopartita, il tecnico del Genoa Davide Nicola commenta così la gara: «Stasera non sono insoddisfatto. Non lo sono stato nella prima partita (contro il Parma, ndr) per atteggiamento e distanza tra i reparti. A Brescia c’è stato un miglioramento così come stasera nella densità di gioco. Negli ultimi venti minuti abbiamo anche accettato l’uno contro uno pur essendo stanchi, stiamo ritrovando le nostre distanze. E’ vero pure che la Juve non prendeva gol da oltre 500 minuti, e nel finale dopo il gol potevamo sfruttare meglio qualche altra situazione. Nel secondo tempo non siamo stati precisi come nel primo, gli avversari hanno aumentato la mole di gioco e noi abbiamo subito gol per abilità individuali».

La classifica si fa sempre più preoccupante, ma Nicola predica calma: «Non ho paura, se consideriamo che prima del mio arrivo non c’era nulla. Credo che la squadra sia migliorata attraverso il lavoro, dopo circa un mese dal mio arrivo avevamo un certo modo di stare in campo. Dopo il lockdown però le distanze si sono un po’ perse, come le uscite nei tempi giusti, qualche cosa si fa a vuoto e così paghi. Possiamo ritrovarci solo allenandoci e giocando». Sui tanti attaccanti a disposizione: «Non è un imbarazzo ma una risorsa, che in questo periodo è molto utile per dosare le energie».

Pinamonti: «Grande emozione segnare a una squadra di campioni»

Nota positiva nella serata del Genoa è il bel gol di Andrea Pinamonti, che mette a sedere Cuadrado con una bella giocata e scarica un sinistro potente e preciso sotto l’incrocio. E’ il secondo gol consecutivo per il giovane attaccante scuola Inter, una bella notizia per il tecnico rossoblù. Così Pinamonti nel dopopartita ai microfoni di Sky Sport: «E’ un’emozione forte tornare a segnare, soprattutto contro una squadra di grandissimi campioni. Questo mi dà fiducia per le prossime partite, la stessa che hanno anche i miei compagni: ci stiamo allenando bene e siamo tutti pronti». Meglio da prima o seconda punta? «Sono pronto ad adattarmi, ma preferisco giocare da prima punta». Sul futuro: «Per ora penso a finire il campionato, poi tirerò le somme e valuterò a che punto è il mio percorso di maturazione».

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui