La notte di Georgia – Spagna, la notte della consacrazione per Lamine Yamal. Ha battuto qualsiasi record nel match con la sua Nazionale. Gia, la SUA Nazionale. Padre marocchino e madre della Guinea, il talento del Barcellona è nato in un quartiere della città spagnola e ha deciso di vestire (senza poche polemiche) la camiseta delle Furie Rosse.
Yamal, ecco i record battuti durante Georgia-Spagna
Da qualche mese si parla tanto di questo ragazzino nato il 13 luglio 2007. 16 anni e 57 giorni gli sono bastati per debuttare con la Nazionale maggiore, dopo aver convinto tutti con il Barcellona. Il terzo giocatore più giovane nella storia del calcio a esordire con una Nazionale (dietro a Odegaard ed Eto’o), il più giovane di sempre a farlo con le Furie Rosse. Ma quando sei un talento così cristallino punti sempre al massimo.
Ed ecco che dopo aver esordito al 40′ in Georgia-Spagna, Yamal ha giocato una partita di spessore sulla fascia impreziosita dalla prima rete proprio all’esordio. Quella del 7-1 definitivo. Tiro potente, di prima intenzione, senza pensarci troppo come fanno i fenomeni. Lascia tutti, con il fiato sospeso, guardare la palla roteare su se stessa e gonfiare la rete. In pochi secondi aveva battuto il secondo record della Nazionale. La sua serata con il suo popolo.
“Sono molto contento. È un sogno ma sono felice, ringrazio l’allenatore per la fiducia. Dall’under 17 alla nazionale maggiore? Gli avversari sono di livello più alto ma anche i miei compagni”. Un ragazzo maturo anche senza la maggiore età. Sicuramente non si sta rendendo conto di scrivere pagine di storia del calcio. È riuscito a zittire tutti, spegnere tutte le polemiche. Come? Facendo parlare il pallone.