La Germania ha deciso di esonerare in queste ore il commissario tecnico alla guida della nazionale, Hans-Dieter Flick. Fatale per il CT teutonico, la sconfitta per 4-1 in amichevole contro il Giappone.
Il commissaro tecnico in carica dal 2021, paga inoltre un rendimento generale ben al di sotto delle aspettative iniziali.
Il deludentissimo mondiale dello scorso Dicembre, con i teutonici estromessi dalla rassegna proprio per mano del Giappone nella fase a gironi e la mancata reazione in questi match, hanno segnato la fine dell’esperienza dell’ex allenatore del Bayern Monaco.
Il fido vice di Low sulla panchina della nazionale per ben otto anni, ha fallito dunque l’esperienza da CT, nonostante una prima parte incoraggiante con 7 vittorie nel girone di qualificazione per i mondiali in Qatar 2022.
La nazionale della Germania però, nonostante il talento a disposizione, ha sempre dato l’idea di specchiarsi troppo e non avere quella fame necessaria a raggiungere determinati risultati.
L’Europeo in casa, una delle cause che hanno portato la Germania all’esonero di Hans Flick
Oltre alla mancanza di gioco, risultati negativi ed un gruppo qualitativo ma spesso poco determinato nel raggiungere l’obiettivo, a pesare enormemente è anche la questione europeo casalingo.
La Germania che infatti tra pochi mesi deve ospitare l’Europeo, ha la necessità di una scossa per cercare di ben figurare davanti ai propri tifosi.
Il 2024 è alle porte e cercare ora una soluzione può porre rimedio a una situazione di evidente crisi.
Il desiderio di fare strada nell’europeo casalingo per il popolo tedesco è enorme. La DFB, vista la mancanza di risultati si vede dunque costretta ad intervenire cosi drasticamente esonerando il CT.
Per l’amichevole di lusso in programma martedì contro la Francia, la panchina è affidata ad un trio composto da: Rudi Voeller, Sandro Wagner e Hannes Wolf.
Chi ora al posto dell’ex ct?
Per federazione calcistica tedesca anche conosciuta come DFB, ora si prospettano giorni caldissimi con riunioni tra i vertici per trovare un nuovo CT. I nomi papabili al momento potrebbero essere due visto anche l’Europeo alle porte: Nagelsmann e Low.
Il primo, tecnico ex Bayern Monaco molto giovane, sarebbe alla prima esperienza da ct. I pro alla sua nomina come CT sono legati al fatto che le sue idee di calcio sono valide e che potrebbe essere il tecnico giusto con cui aprire un lungo ciclo.
Molti però sono anche i contro a questa operazione. Infatti data la giovane età e la poca esperienza Nagelsmann potrebbe rivelarsi inadatto come CT.
Altro punto a sfavore è da ricercare nell’esonero con il Bayern Monaco, con molti giocatori favorevoli al suo allontanamento, che costituiscono un numero importante di nazionali tedeschi.
Dunque, questi stessi atleti potrebbero non vedere di buon occhio la scelta di fare dell’ex Bayern il nuovo commissario tecnico.
Il profilo di Joachim Low invece potrebbe essere il classico usato sicuro. Tecnico che sa indubbiamente come guidare una nazionale e che ha inoltre lanciato nel suo percorso da CT molti giocatori ancora attualmente convocabili.
Potrebbe essere la giusta soluzione tampone per giocare un buon Europeo casalingo e decidere poi con calma il futuro CT.
Gli aspetti sfavorevoli però ci sono anche su questo nome. Innanzitutto Low ha lasciato da due anni, senza più allenare. Inoltre le prestazioni della squadra, in calo nell’ultimo periodo da CT, lasciano dubbi.
Nei prossimi giorni la Federazione calcistica tedesca dovrebbe annunciare il nuovo CT, che ha il duro compito di preparare il torneo casalingo in pochi mesi. Proprio per questo serve più l’esperienza che la “spensieratezza” giovanile.
La sensazione è che la decisione potrebbe essere indirizzata più verso una figura esperta.