Prosegue senza alcuna interruzione il nostro viaggio alla ricerca delle future stelle del calcio mondiale. Quest’oggi la rubrica sulle giovani promesse targata 11contro11, vi porterà alla scoperta di Nuno Mendes, terzino sinistro in forza al PSG.
La storia di Nuno Mendes
Giocatore portoghese, ma di origini angolane, Nuno Mendes è nato a Sintra nei pressi di Lisbona il 19 giugno 2002. Entrato a far parte della scuola calcio del Despertar, Nuno Mendes si è dimostrato sin da subito un ragazzo molto talentuoso, attirando su di sé gli occhi di club prestigiosi. Tre grandi squadre in realtà hanno provato sin da subito a convincerlo: Benfica, Porto e Sporting Lisbona. Alla fine, il classe 2002 si è accasato proprio con quest’ultima all’età di 14 anni. Dal 2011 al 2019, il calciatore lusitano gioca nel vivaio dei Leoni mettendo in mostra tutte le sue grandi qualità, per poi entrare stabilmente in prima squadra a partire dalla stagione 2019/2020. Con lo Sporting debutta ufficialmente il 12 giugno nella sfida di Primeira Liga vinta ai danni del Paços Ferreira, entrando in campo al posto di Marcos Acuña.
Proprio la partenza del terzino sinistro argentino durante la stagione successiva, portano il tecnico Ruben Amorim e la società, a promuovere il nativo di Sintra ufficialmente nell’undici titolare. Proprio la settimana successiva al suo debutto, inoltre, la dirigenza biancoverde ha deciso di prolungare il suo contratto fino al 2025, inserendo una clausola rescissoria di 45 milioni di euro. Una cifra altissima considerando la sua giovanissima età, ma che allo stesso tempo dimostra quanto lo Sporting creda nelle sue capacità. Le ottime prestazioni con la maglia dei Leoni, gli hanno poi fatto guadagnare un’altra estensione del contratto con aumento della clausola rescissoria a 70 milioni di euro.
Dopo 41 presenze condite da un gol, per Nuno Mendes è arrivata una grande opportunità per consacrarsi a livello mondiale. Il 31 agosto 2021, infatti, il terzino sinistro è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto al PSG. Una occasione da non perdere per il classe 2002. Giocare infatti con fuoriclasse del calibro di Messi, Neymar, Mbappé, Verratti e non solo, è il modo ideale per poter crescere e maturare. Nonostante la giovanissima età, Nuno Mendes è ormai stabilmente anche nel giro della nazionale Portoghese con la quale fino ad ora è sceso in campo 13 volte.
Le caratteristiche tecniche di Nuno Mendes
Nato come trequartista, Nuno Mendes col passare del tempo si è specializzato nel ruolo di terzino considerando la sua grande agilità. Questa insieme alla sua forza fisica, alla sua precisione nei cross e alla sua imprevedibilità nel saltare l’uomo, lo rendono uno dei migliori terzini del panorama europeo. Giocatore propenso alla fase offensiva, i suoi modelli di riferimento sono Marcelo e Alaba.
Letale in campo aperto, il portoghese mostra però ancora alcune carenze in fase difensiva. La sua propensione a spingersi in avanti, infatti, lo porta a lasciare scoperta la sua zona di campo. Il diciannovenne comunque, ha ancora tutta una carriera davanti a sé, e i margini di miglioramento sono molto alti.
Il futuro di Nuno Mendes
Le sue ottime prove messe in mostra fino ad ora con il PSG, potrebbero portare la compagine francese alla decisione di riscattare il suo cartellino. A meno di capovolgimenti di fronte, infatti, Nuno Mendes dovrebbe continuare ad indossare la casacca dei parigini. In questa stagione, nonostante la serrata concorrenza di giocatori come Bernat e Diallo, il lusitano si è pian piano guadagnato la titolarità.
A prescindere dalla sua permanenza o meno a Parigi, ci si aspetta una grande carriera da parte del calciatore di proprietà dello Sporting Lisbona. In un ruolo delicato come quello di terzino sinistro nel quale c’è grande carenza a livello qualitativo, il classe 2002 potrebbe diventare uno dei migliori nel suo ruolo!