Torna la nuova rubrica di 11contro11 dedicata alle giovani promesse. In ogni articolo si approfondirà la vita e la carriera di un giovane calciatore, analizzandone le statistiche e le caratteristiche tecniche. Oggi parleremo del classe 2002 Eduardo Camavinga, giocatore francese recentemente passato al Real Madrid.
La storia di Eduardo Camavinga
Nato in Angola da genitori congolesi, Eduardo Camavinga si trasferisce in Francia a soli due anni. Nonostante praticasse il judo fin da piccolo, all’età di sei anni ha scelto il calcio col club AGL Fougeres della regione della Bretagna. A 12 anni, dopo un incendio che devasta la casa dove vive con i suoi, arriva l’occasione della vita. I talent scout del Rennes mettono gli occhi su di lui e lo tesserano nella formazione giovanile, facendogli scalare subito le categorie dei propri coetanei. È con la maglia del club francese che debutta in Ligue 1 a soli 16 anni, 4 mesi e 27 giorni, diventando il più giovane a farlo nella storia della massima serie francese. In quell’occasione il Rennes è stato sconfitto per 3 a 1 dal Nimes.
Dopo due anni con i francesi, in cui vince una coppa di Francia contro il PSG, il 31 agosto 2021 si trasferisce al Real Madrid. Le merengues pagano il suo cartellino, nonostante fosse il scadenza nel 2022, 31 milioni di euro più bonus. L’8 settembre 2020 esordisce in Nazionale maggiore diventando il più giovane debuttante nella storia della selezione francese a partire dal dopoguerra all’età di 17 anni, 9 mesi e 29 giorni. Un mese dopo realizza la sua prima rete nell’amichevole vinta 7-1 contro l’Ucraina, diventando il più giovane marcatore della nazionale francese dopo Maurice Gastiger.
Le caratteristiche tecniche di Camavinga
Centrocampista di piede mancino, viene spesso utilizzato come mezzala ma può anche giocare davanti alla difesa, grazie al suo grande ordine e alla sua ottima capacità di gestione del pallone. Elegante e dotato anche di un buon tiro, è stato spesso paragonato a Paul Pogba.
Nonostante l’altezza di 182 centimetri, è dotato di un ottimo dinamismo, che lo rende perfetto sia nel centrocampo a 2 che a 3. Non è propriamente un centrocampista goleador, infatti ha segnato solo 4 gol tra i professionisti. Con il tecnico Juliane Stephan al Rennes veniva impiegato in tutti i ruoli del centrocampo. Ora al Real Madrid con Carlo Ancelotti viene schierato come mezzala destra.
Il futuro di Camavinga
Nonostante il poco minutaggio con il Real Madrid, il futuro del talento francese sembra poter essere ancora in Spagna. Infatti, anche se le voci di un interesse di PSG e Juventus sono insistenti, Carlo Ancelotti punta molto sul giocatore. Anche l’età media del reparto di centrocampo dei blancos avvalora questa tesi.
Modric e Kroos non sono eterni, e la squadra sta già lavorando per il futuro. L’acquisto del francese, unito al sempre maggiore utilizzo di Valverde, spingono in questo senso. Il suo alto valore ed il contratto di sei anni firmato con il Real Madrid lo rendono un perno per il presente ed il futuro dei blancos.