La rubrica sulle Giovani Promesse del calcio internazionale prosegue con un talento della Premier League: si tratta di Eddie Nketiah, attaccante classe 1999 in forza all’Arsenal. Con i Gunners ha collezionato finora 26 gol e 3 assist in 111 presenze, mentre in questa stagione è sceso in campo 19 volte tra tutte le competizioni giocando 750 minuti.
La storia di Eddie Nketiah
Nato il 30 maggio da genitori ghanesi a Lewisham, quartiere di Londra situato nel borgo omonimo, Eddie Nketiah è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Chelsea. In seguito, però, viene scartato dai Blues per la sua bassa statura e così passa da una sponda all’altra di Londra. All’età di 14 anni si trasferisce all’Arsenal, con cui debutta in prima squadra il 28 settembre 2017. Nella gara di Europa League vinta 2-4 in trasferta contro il BATE Borisov subentra all’89° minuto sostituendo Joe Willock. In panchina c’è Arsene Wenger. Circa un mese dopo debutta all’ “Emirates” con una doppietta ai danni del Norwich nella sfida di Carabao Cup, rimontando il vantaggio dei Canaries e portando la sfida ai supplementari, dove si ripete con il gol decisivo.
Nel 2019 passa al Leeds in prestito, collezionando 5 reti e un assist in 19 presenze, per poi fare ritorno a Londra nella stagione successiva. In Nazionale gioca con la formazione Under-21 dell’Inghilterra di cui è il miglior cannoniere di tutti i tempi con 16 gol in 17 presenze. Inoltre, è stato il capitano della squadra che ha vinto gli Europei di categoria nel 2021. Ha giocato anche con le selezioni Under-18, Under-19 e Under-20. Inoltre, nel 2019 ha rifiutato una chiamata della nazionale del Ghana. In bacheca vanta tre trofei, tutti conquistati con i Gunners: la FA Cup nella stagione 2019/20 e due Community Shield nel 2017 e nel 2020.
Le caratteristiche tecniche di Nketiah
Il giovane talento inglese ha giocato quasi sempre da centravanti, ma può essere schierato anche da seconda punta oppure da esterno su entrambe le corsie. È dotato di uno spiccato senso del gol e di cinismo davanti alla porta, inoltre ha velocità ed è abile nel controllo del pallone. In patria lo hanno paragonato a Jermain Defoe e a Thierry Henry (del quale in questa stagione indossa la maglia numero 14). Lo stesso Nketiah, tuttavia, ha dichiarato che il suo giocatore preferito è Ronaldinho. Una statistica interessante mette in risalto altre qualità di Nketiah: durante i gironi dell’Europa League 2022/23 ha messo pressione nella metà campo avversaria più di qualsiasi altro giocatore in questa fase del torneo.
Una chiara indicazione del tecnico Mikel Arteta: l’attaccante che diventa la prima linea di difesa della squadra grazie al pressing. Una situazione che può indurre l’avversario all’errore e aumentare le possibilità di riconquistare il possesso del pallone già nei pressi dell’area di rigore, aumentando la pericolosità in fase offensiva. Nketiah ha messo a referto due gol e un assist nelle sei gare della fase a gruppi dell’Europa League odierna.
Il futuro di Eddie Nketiah
Lo scorso giugno il giovane attaccante ha firmato il rinnovo del contratto con i londinesi fino al 2027. Un segnale importante da parte della società, che crede fortemente in questo ragazzo, ma anche dallo stesso Nketiah che si è messo in mostra proprio nel club londinese e qui vuole continuare a migliorarsi.
Al momento l’attaccante inglese è il primo sostituto del titolarissimo Gabriel Jesus, acquistato dall’Arsenal nell’ultima sessione estiva di mercato dal Manchester City. Nketiah gode comunque di tanta fiducia da parte del tecnico Arteta e ha ancora ampi margini di crescita. Nelle prossime stagioni, dunque, potrebbe diventare una pedina fondamentale nell’attacco dei Gunners. Secondo il portale Transfermarkt, il suo valore di mercato è attualmente pari a 18 milioni di euro.