L’appuntamento settimanale con la rubrica Giovani Promesse della redazione di 11contro11, stavolta apre le porte dell’Athletic Bilbao, focalizzandosi sull’ultimo talento del club basco: Nico Williams, esterno spagnolo classe 2002 pronto a spiccare il volo.
Giovani Promesse: la storia di Nico Williams
Nato a Pamplona il 12 luglio 2002, Nico Williams segue da molto vicino l’esempio del fratello maggiore Inaki, con cui condivide la sconfinata passione per il calcio. Una passione che lo porta a calcare esattamente le sue stesse orme. Già, perché come Inaki, anche Nico inizia a muovere i primi passi nelle giovanili dell’Osasuna. La classica trafila porta il talento iberico a vestire la casacca del Basconia, con cui colleziona appena una presenza. Le sue doti, però, sono già piuttosto evidenti, almeno per i dirigenti dell’Athletic Bilbao.
E così, a partire dal 2020, il classe 2002 inizia la sua avventura in maglia basca. E lo fa a partire dalla squadra B, con cui non tarda ad imporsi su livelli di tutto rispetto: nella stagione 2020/21 colleziona 28 presenze, condite da 9 gol e 11 assist. Bottino che convince il club a non perdere tempo, e a portare subito in prima squadra il talentino di casa Williams. La prima stagione è di apprendistato, ma dall’ottimo impiego (40 presenze, 3 gol e 1 assist). Tuttavia è alla seconda, quella appena conclusa, in cui Nico mette in mostra tutte le sue qualità, dimostrando anche la giusta personalità per giocare ad alti livelli: 43 presenze, 9 gol e 6 assist sono il biglietto da visita con cui il giovane talento spagnolo si presenta agli occhi del grande calcio.
Giovani Promesse: le caratteristiche di Williams
Nico Williams è un esterno d’attacco dotato di un’ottima capacità nel giocare su entrambe le fasce. Piede destro naturale, infatti, il classe 2002 nasce come esterno sinistro, ma negli ultimi tempi ha sviluppato un’ottima predisposizione a giocare anche sulla fascia opposta, sfruttando sia la sua abilità di arrivare sul fondo per crossare, sia quella di rientrare sul piede debole. Una certa duttilità legata alla sua peculiarità principale, il dribbling. In virtù della sua rapidità di gambe, infatti, il giovane spagnolo cerca molto spesso l’uno contro uno, da cui spesso esce vincitore grazie al suo doppio passo.
Nonostante dei numeri tutto sommato positivi, Nico Williams denota ancora una certa mancanza di concretezza nelle azioni offensive, tanto come uomo assist quanto come finalizzatore. Un difetto, legato molto alla giovane età, che però può essere tranquillamente smussato col passare del tempo, e una maturità tutta da acquisire.
Il futuro di Nico Williams
La precocità con cui Nico Williams si è imposto già agli occhi del calcio europeo, inevitabilmente ha acceso anche le sirene di calciomercato. Su tutti, l’interesse più concreto arriva dalla Premier League, con l’Aston Villa di Unay Emery pronto ad avanzare un’offerta. Il suo valore si attesta sui 25 milioni, e con il contratto in scadenza nel 2024, l’Athletic Bilbao sarà chiamato ad agire con intelligenza, per evitare di perderlo a parametro zero la prossima stagione.