E’ intervenuto al termine del pareggio in extremis del suo Hellas Verona contro l‘Inter, il tecnico dei gialloblù Ivan Juric. L’allenatore che ha espresso tutta la sua soddisfazione e orgoglio per la prestazione della sua squadra. I veneti che grazie a questo risultato possono tornare a sognare l’Europa, trovandosi attualmente a -7 dal Milan settimo.
La gioia di Juric a Sky Sport
“Avevamo voglia di fare una grande gara, di rischiare e giocando come sappiamo. E’ un periodo con tanti infortuni, ma oggi mi sono commosso. Troppo bravi i miei ragazzi, dopo il 2-1 non hanno mai mollato e sono orgoglioso di loro. Partita splendida”.
Sull’approccio della sua squadra al match
“Siamo abbastanza forti, affrontare le partite a visto aperto piace a tutti noi, in questo periodo giochiamo e facciamo recuperi allenandoci poco. Oggi comunque grandissima intensità. Nel primo tempo potevamo fare 2-3 gol, c’è un po’ di rammarico“.
Juric sulla reazione del Verona
“L’Inter da un po’ gioca prendendoti alto e rischiando dietro. Nel secondo tempo abbiamo avuto grande coraggio. 2-1, sei morto, 35°, partite ogni tre giorni e invece ce l’abbiamo fatta“.
Conclude su Amrabat e sul suo futuro
“Amrabat? Intelligenza incredibile, la più grande sorpresa della mia vita. Pensavano tutti fosse solo forza, invece ha un attaccamento alla maglia enorme e grandi margini di miglioramento. Futuro? Se proprio devo andare, vado all’estero“.