I migliori parametri zero di Beppe Marotta

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Con Juventus ed Inter si è districato tra le più complicate trattative mettendo in evidenza il suo più grande talento, fondamentale per l’evoluzione avuta oggi nel mercato. L’ultimo ha addirittura segnato un pezzo di storia della città di Milano; il passaggio di Hakan Chalanoglu dal Milan alla sponda nerazzurra ha fatto storcere il naso a non pochi tifosi. D’altronde, ha visto l’occasione e l’ha sfruttata nel migliore dei modi. Tutti i parametri zero presi da Beppe Marotta hanno fatto le fortune delle compagini, chi più chi meno. Oggi vedremo i cinque che hanno veramente lasciato il segno nelle loro squadre, posti in ordine alfabetico. 

Dani Alves 

I migliori parametri zero di Beppe Marotta

“Ho scelto la Juve perché mi piace sognare e voglio farlo assieme a grandi giocatori”: così si presentò il terzino destro ex Barcellona. Il giocatore più vincente della storia del calcio ha visto l’Italia come terreno di conquiste. Ed effettivamente i trofei sono arrivati, peccato per la Coppa dalle grandi orecchie. Cosa è successo nello spogliatoio di Cardiff è ancora un mistero per i tifosi juventini, ma tolto ciò il brasiliano è stato per un bel periodo l’anima del gruppo, sia in campo che fuori. In quella splendida combinazione nella semifinale di Champions contro il Monaco ha toccato il punto più alto della sua storia (seppur breve) juventina.  

Sami Khedira 

I migliori parametri zero di Beppe Marotta

Arrivò dal Real Madrid con le migliori delle aspettative ed il tedesco le rispettò in pieno. Tolte le ultime stagioni, falcidiate dagli infortuni e da prestazioni poco brillanti, il centrocampista di origine turca ha rappresentato una colonna portante del centrocampo della Vecchia Signora. Con un grande spirito di sacrifico ed una cultura del lavoro con pochi simili, è entrato nel cuore dei supporters juventini a suon di recuperi. Dopo una carriera costellata di successi, il classe 87 ha annunciato da poco il suo ritiro salutando tutte le sue esperienze passate: dallo Stoccarda al Real Madrid, dalla Madama all’Herta Berlino.  

Fernando Llorente 

I migliori parametri zero di Beppe Marotta

Non proprio il prototipo dei classici attaccanti che hanno impreziosito la storia del reparto offensivo della Juventus. Non ha nulla a che vedere con la tecnica di Sivori o con l’eleganza di Platini, eppure Fernando Llorente entra di diritto tra le punte più celebrate dai bianconeri. Arrivato nello stesso anno di Carlos Tevez, ha formato una coppia fenomenale con l’argentino ex Manchester City. Lui con la forza fisica ed il gioco aereo faceva spazio alle incursioni del porteños, ma non si tirava indietro sotto porta, anzi. Con il gioco sporco tra le difese avversarie ha rappresentato una spina nel fianco per qualunque contro parte. 

Andrea Pirlo 

I migliori parametri zero di Beppe Marotta

Un giocatore che non ha bisogno di presentazioni: la sua classe e la sua fama mondiale parla per sé. La storia del regista per eccellenza è indissolubilmente legata alle maglie del Milan e della Nazionale. Anche se, nella sua fase finale della carriera, è stata la Juventus a farla da padrone. Le sue prestazioni non sono mai calate, né di intensità né di efficacia, e, nonostante il suo passato, è diventato il beniamino dei tifosi. Con quella rete all’ultimo secondo contro il Torino, il campione del mondo rimarrà impresso per sempre nella memoria delle zebre. Il poco piacevole ritorno come allenatore non mina il rapporto della curva con uno dei giocatori più forti della storia del calcio. 

Paul Pogba 

Chiudiamo con un’altra icona della rinascita juventina degli ultimi 10 anni. Paul Pogba è un personaggio a tutti gli effetti, una testa calda che però in campo ha sempre dato tutto. Per quella maglia che l’ha lanciato nel calcio dei grandi ha sempre espresso gratitudine. Non hanno creduto in lui? Non c’è problema, la lista dei parametri zero di successo di Beppe Marotta è in continuo aggiornamento. In un centrocampo stellare, è riuscito ad emergere il francese con uno strapotere fisico ed una capacità balistica invidiabile. Con reti spettacolari, ha lasciato un solco nel cuore dei tifosi bianconeri che non lo dimenticano nemmeno ora. In molti sperano in un suo ritorno, anche se sembra solo un’utopia che qualcosa di concreto. Con il suo passaggio al Manchester United, la Juventus ha concluso una delle più grandi plusvalenze di sempre. 

I parametri zero interisti di Beppe Marotta 

Fino ad ora, la strategia dei parametri zero non ha avuto altrettanta fortuna in maglia nerazzurra per Beppe Marotta. Oltre a Chalanoglu, gli unici due ad arrivare a Milano senza un costo di mercato sono stati Alexis Sanchez e Diego Godin. Il cileno non ha impressionato molto: il suo talento è fuori da ogni dubbio, ma farsi notare quando davanti si ha Lautaro e Lukaku non è la più facile delle imprese. Invece l’esperienza dell’uruguagio è durata appena un anno. Il centrale, malgrado un’esperienza da brividi, non rispecchiava ciò che Conte stava cercando. 

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