Il matrimonio tra il Milan e Zlatan Ibrahimovic può ufficialmente proseguire: tutto fatto per il rinnovo dello svedese fino al 2021 a 7 milioni l’anno, senza bonus. Contente entrambe le parti, dopo giorni alla ricerca di un accordo che comunque sembrava portare ad un esito positivo. Nemmeno il tweet di Mino Raiola nelle scorse ore (l’agente aveva definito “fake news” la notizia del prolungamento del contratto) ha cambiato le carte in tavola. Alla fine, la società rossonera ha accontentato le richieste del bomber di Malmöe che nelle prossime ore volerà in Italia per ufficializzare il nuovo accordo. In seguito, Ibra si aggregherà ai compagni per la preparazione in vista della nuova stagione.
Per quanto riguarda la durata del nuovo contratto, non sarà necessario un biennale per usufruire del Decreto Crescita. E’ sufficiente che Ibra concluda la prossima stagione in Italia e vi tenga il domicilio fino a luglio 2021, così da beneficiare dei vantaggi fiscali. Grazie agli sgravi fiscali, dunque, il Milan spenderà “solo” 10,5 milioni per lo stipendio dello svedese.
Rinnovo Ibrahimovic: lo svedese e il Milan ancora insieme
Zlatan proseguirà la sua seconda avventura con la maglia rossonera, cominciata a gennaio 2020 dopo aver raggiunto un accordo con il club di Elliott per sei mesi, con opzione per un altro anno. L’esordio il 6 gennaio a “San Siro” contro la Sampdoria, match terminato 0-0. Lo svedese si sblocca cinque giorni dopo in casa del Cagliari, squadra alla quale segnerà il suo ultimo gol in questa stagione nella gara di ritorno a Milano. Il contributo di Ibra nella strepitosa seconda parte di stagione del Milan è cospicuo. Lo svedese segna 10 gol (più 5 assist) in 18 partite, diventando anche il giocatore più vecchio ad aver segnato almeno dieci gol in una stagione nella storia della Serie A. Sorpassato, dunque, il precedente recordman Silvio Piola.
In questa annata, Ibrahimovic si è tolto anche altre soddisfazioni personali. Il 9 febbraio, nel derby contro l’Inter perso dal Milan 4-2, il numero 21 rossonero è diventato il marcatore più vecchio di sempre nel derby di Milano all’età di 38 anni e 129 giorni. Il precedente primato apparteneva a Nils Liedholm, che il 26 marzo 1861 segnò all’Inter all’età di 38 anni e 43 giorni. Il 15 luglio 2020, nella vittoria per 3-1 contro il Parma, lo svedese raggiunge quota 100 presenze con il Milan in tutte le competizioni. Esattamente due settimane più tardi, nel successo esterno per 1-4 contro la Sampdoria, Ibra segna una doppietta diventando il primo giocatore nella storia della Serie A con girone unico a siglare 50 reti sia con il Milan che con la maglia dell’Inter.