Rivoluzione in vista a Barcellona per la stagione 2022/23: con ogni probabilità, i blaugrana lasceranno il “Camp Nou” per operazioni di ammodernamento. La notizia arriva dal quotidiano catalano Mundo Deportivo, molto vicino al mondo del Barça: al momento sono due le opzioni in ballo relativamente all’impianto in cui Messi e compagni andrebbero momentaneamente a giocare. Alla stessa maniera del Real Madrid, che sta disputando le gare casalinghe allo stadio “Alfredo Di Stefano” di Valdebebas in attesa che il “Santiago Bernabeu” torni disponibile dopo i lavori di ammodernamento.
“Camp Nou” da rimodernare, il Barcellona dovrà trasferirsi: le opzioni
Nell’ambito del grande progetto “Espai Barça”, la casa del Barcellona sarà soggetta a ristrutturazione dalla stagione successiva a quella che comincerà a breve. Come riferisce il Mundo Deportivo, il presidente Joan Laporta e i dirigenti del club blaugrana hanno avuto diversi incontri tecnici con il Consiglio Comunale della città catalana per valutare quale impianto è maggiormente idoneo per ospitare la squadra allenata da Koeman. Le opzioni sono due, a cominciare dallo stadio olimpico “Lluís Companys” sul Montjuïc, un promontorio di 173 metri d’altezza situato a sud della città.
Le controindicazioni, però, sono diverse a cominciare dalle difficoltà logistiche per raggiungere la struttura. Ne sanno qualcosa i tifosi dell’Espanyol che ha disputato qui le gare casalinghe dal 1997 al 2009. Per di più, in Plaça Espanya sono previsti lavori che renderebbero difficoltoso l’accesso. In secondo luogo, l’erba del terreno di gioco non è la stessa del “Camp Nou”: è interamente naturale e andrebbe resa idonea. A questo proposito, lo stadio olimpico (capienza 60mila posti) ospita diversi concerti in estate e questo ostacolerebbe la cura del terreno in vista delle partite di calcio. Trattandosi di un impianto comunale e dunque utilizzato dall’amministrazione per diversi eventi, sorgerebbero anche problemi con il calendario del Barcellona che fino a un mese prima non conosce gli orari e i giorni esatti delle partite.
La seconda soluzione: lo stadio “Johan Crujff” a Sant Joan Despí
Ed ecco perché prende corpo la seconda opzione nel comune di Sant Joan Despí. Si tratta dello stadio “Johan Crujff” situato nella Ciutat Esportiva Joan Gamper, centro di allenamento del Barcellona e sede delle partite della prima squadra femminile. Il terreno di gioco è ibrido come il “Camp Nou” e ha la stessa ampiezza (105 m x 68). Inoltre l’impianto è facilmente raggiungibile attraverso il tram. Al momento, l’unico aspetto da rivedere è la bassa capienza di 6mila posti, un numero molto ridotto per una squadra che conta oltre 80mila abbonati. Per questo motivo, si stanno studiando possibili soluzioni per poter ospitare tra i 50 e i 60mila spettatori. In questo caso, però, si presume un sistema di turnazioni per i tantissimi tifosi con abbonamento.