Il declino di Arthur, possibile pedina di mercato della Juventus

0

Arthur Melo, centrocampista classe 1996 della Juventus, è al centro di alcune voci di mercato. Il brasiliano, alla seconda stagione in bianconero, non è riuscito a far breccia nemmeno nel gioco di Allegri. Per questo, il club piemontese starebbe valutando una sua eventuale cessione. Magari coinvolgendolo in qualche scambio, per poter regalare finalmente al tecnico livornese un innesto importante. Alcuni indizi e bisbigli di corridoio tengono aperte qualche pista. Trattandosi però di calciomercato, bisogna sempre stare attenti nel capire quanto siano effettivamente percorribili. Vediamo insieme quali strategie sta elaborando la dirigenza della Vecchia Signora e perché l’ex Barcellona è considerato sacrificabile.

Juventus, Arthur: da possibile uomo-chiave a pedina di mercato

Arthur approda alla corte della Juventus nella finestra estiva di mercato del 2020. Arriva dal Barcellona attraverso uno scambio ad armi pari che porta Pjanic a vestire la maglia blaugrana. I bianconeri, infatti, avevano necessità di smaltire il monte ingaggi e di ringiovanire la squadra. Complessivamente, in queste due stagioni, colleziona 63 presenze, condite dalla miseria di un solo gol e un solo assist. Effettivamente troppo poco per un giocatore dotato, almeno a primo acchito, di una tecnica di base discreta.

Il declino di Arthur, possibile pedina di mercato della Juventus

Nel suo primo anno in bianconero, Pirlo gli affida le chiavi del centrocampo, facendolo giocare da regista in posizione centrale. Il brasiliano non sempre riesce a ripagare la fiducia del mister con prestazioni di livello. Anzi, col tempo iniziano ad alimentarsi molti dubbi sulla sua effettiva qualità, mostrando limiti evidenti. Emblematico è l’assist involontario che permise a Gaich di segnare la rete del vantaggio e della vittoria del Benevento a Torino. Il contesto e la stagione molto altalenante, poi, non contribuiscono al suo miglioramento.

Non basta nemmeno la cura Allegri

Col ritorno di Allegri, sembrano aprirsi nuovi spiragli di luce per l’ex Barça, considerando il modulo e l’attenzione per la tecnica individuale del livornese. Col neo-arrivato Locatelli e un McKennie recuperato nella sua miglior forma, Arthur sembra poter rivestire nuovamente i panni del metodista davanti alla difesa in un centrocampo a 3. A causa di un’operazione post-infortunio, però, la sua seconda stagione in bianconero inizia solamente ad ottobre. Tuttavia, comincia a trovare effettivamente spazio solo a gennaio, alternando partenze da titolare a presenze da subentrato.

Nemmeno la cura Allegri riesce a restituire alla Juventus un centrocampista di personalità e qualità che possa prendere la squadra per mano. Tant’è che l’ex allenatore del Milan deve affidarsi a Locatelli come perno in mezzo al campo. Anche alcune uscite in cui viene schierato da mezz’ala, come originariamente faceva in Spagna, rimangono piuttosto anonime. Ecco perché il club lo considera un giocatore sacrificabile per puntare a un top player che possa riportare i bianconeri ad essere competitivi. In Italia e in Europa.

Le voci di mercato sul brasiliano

Al momento, su Arthur circolano diverse voci di mercato. Un primo interessamento parrebbe essere arrivato dall’Arsenal. Il club inglese avrebbe avanzato come proposta addirittura un possibile scambio con il giovane e talentuoso esterno sinistro Martinelli. Maggiore consistenza sembra avere, invece, il sondaggio della Roma, dato che il brasiliano piace a Mourinho. Anche in questo caso, la Juventus potrebbe valutare di inserire il brasiliano in un affare per portare in bianconero Zaniolo, da tempo pallino della Vecchia Signora.

Il declino di Arthur, possibile pedina di mercato della Juventus

C’è da ribadire però, ancora una volta, che si tratta di indiscrezioni da valutare attentamente in questo mare magnum di notizie che infiammano l’estate. Certo è, invece, che un’eventuale trattativa per portare Arthur lontano da Torino può incontrare un ostacolo non da poco. Ovvero sia il suo ingaggio decisamente alto, pari quasi a 6,5 milioni a stagione. La questione terrà comunque banco per un po’, quindi vale la pena attendere gli sviluppi della situazione. Perché proprio Arthur potrebbe essere l’uomo-chiave per far decollare il mercato della Juventus.

Calo di prestazioni? Può succedere agli atleti professionisti così come agli studenti in difficoltà. Scopri https://assignmentgeek.com/college.html, una piattaforma che aiuta a gestire le difficoltà di programmazione dello studio e non solo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui